giovedì 4 marzo 2010

Dissertazioni sulla libertà



Secondo Fromm, ciascun essere umano abbisogna di un orientamento nel mondo, di una sorta di mappa, di un insieme di spiegazioni che giustifichino la sua esistenza.



E questo il francofortese fa in tutti i suoi libri, proponendosi come guida sicura e offrendo un sistema di riferimento articolato che permette al lettore di approfondire la conoscenza di se stesso, degli altri e della società in cui vive.



In questo saggio, che forse è il più famoso e importante, spiega come la libertà sia un grande valore, ma anche un peso insostenibile per la maggioranza degli uomini, che cercano così di fuggire alla responsabilità, rifugiandosi nel sadomasochismo, nell'autoritarismo o nel conformismo. Questa frequente e diffusa fuga dalla libertà spiega gli inquietanti totalitarismi del Novecento.



"L'uomo moderno, liberato dalle costrizioni della società preindividualistica, che al tempo stesso gli dava sicurezza e lo limitava, non ha raggiunto la libertà nel senso positivo di realizzazione del proprio essere: cioè di espressione delle sue potenzialità intellettuali emotive e sensuali. Pur avendogli portato indipendenza e razionalità, la libertà lo ha reso isolato e, pertanto, ansioso e impotente".

2 commenti:


  1. Un altro punto di vista:
    "Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell’abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare.
    Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti. In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono: saranno loro stessi a privarsene volentieri..."

    http://argutoignorante.blogspot.com/2008/09/nulla-di-nuovo.html

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  2. libertà libert, una parola grossa, importante, difficile da comprendere veramente nel suo significato più vero e profondo. Secoli di sudditanza hanno spento in noi quella luce chiamata libertà. Abbiamo bisogno di un padrone in cui identificarci, in cui riporre le nostre speranze attendendo un suo misericordioso sguardo ,una attenzione mai disinteressata! Prova di questo è il comportamento che molti assumono in vista di competizioni soprattutto elettorali...si scatena la ferocia , la cattiveria , si mette in risalto il sudiciume che però , penso , ricopra in primis chi lo sparge!! Perchè, perchè tanta ottusa cattiveria? Perchè non liberare gli animi dalla rabbia e la mente dalla nebbia? Perchè non gurdare al bene ? a ciò che di buono è stato fatto? Ma davvero non siamo più capaci di liberare il nostro essere? L'ottusità acceca, la LIBERTA' AMPLIA GLI ORIZZONTI!! ( MEDITATE GENTE, MEDITATE )

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