domenica 31 ottobre 2010

martedì 26 ottobre 2010

Grazie Rita...


...per questo ulteriore tuo dono all'umanità



Propongo qui la parte finale di una lunga e straordinaria poesia di cento versi che evidenzia la grandezza e la nobiltà di un percorso giunto al tramonto e che attende fiducioso la mano tesa di un Padre buono e consolatore.




Vecchi
.......
Ormai lontani dai giorni in transito
parlano di cose
che altri non sanno
vedono cose
che altri non vedono
pur con occhi
che appena riescono a vedere.
Vecchi
a passi lenti sui viali delle ombre
vecchi
con un cenno d'addio
nel palmo della mano
aggrappati al velo d'una stella
dall'arco d'un'immensa solitudine
cuore inglobato nei silenzi
in notti d'insonnia
cullando echi di sogni perduti
pur convinti
di non ricevere risposta
alle parole spiaccicate
contro i muri.
Vecchi
nell'ultimo tornante
per l'ultimo bivacco
tra file assottigliate
dalla cernita del tempo
cuore pressante ormai
alla carezza d'un azzurro
che promette pace.
Vechi convinti
della certezza d'un addio
stanchi di dover soffrire
in paziente crepuscolo del tempo
miracoloso incontro
dalla soglia del cielo
dalla mano di un Padre
che attende e consola.

 

lunedì 25 ottobre 2010

Caro Nichi hai proprio ragione


Non mi riconosco nella teoria tremontiana: "uomo = tubo digerente"
e
la vita non è merce, la libertà non è barattabile e l'ambiente non è un abbellimento.
e ancora
il mondo non è limitato a Montecarlo ed Antigua.
 



Sulle sponde dell'Arno tornano i temi che realmente interessano agli italiani. Da troppo tempo erano offuscati da gossip e dossieraggi.




''L'ecologia e' la parola capace di parlare all'intero genere umano''.



Proprio mentre c'e' una rinascita del cinema italiano avvengono i tagli traconiani, come se si trattasse di tagliare qualcosa di inutile e non la piu' grande industria che c'e' in Italia con 300mila addetti, tagliano nello stesso tempo la nostra possibilita' di essere intelligenti e colti, di essere lavoratori liberi, liberi perche' colti, perche' sappiamo, perche' conosciamo. Senza cultura un Paese non e' libero.



Conoscenza è libertà




Serve un sistema industriale che per esempio ragioni su produzioni eco-sostenibili, tutto questo comporta un diverso rapporto tra gli apparati della formazione e quelli produttivi, ma purtroppo viviamo in un paese in cui il protagonista assoluto della vita economica e il ministro Tremonti per il quale con la cultura non si mangia".




Sel Ceglie evidenziato sul maxi schermo del Congresso fiorentino

giovedì 21 ottobre 2010

Rita Santoro Mastantuono


Pubblicato l'ultimo suo lavoro



Nei prossimi giorni darò lo spazio che merita a questo lavoro di Rita che " ha come tematica gli affetti e i paesaggi interiorizzati".

Da sabato mattina, su questo blog, la diretta in streaming video da Firenze del Congresso Nazionale di Sinistra Ecologia Libertà.

mercoledì 13 ottobre 2010

Godetevi lo spettacolo!!!

Apparire... essere o... avere?


Che il teatrino della poitica (frase abusata in questo periodo dagli stessi attori) si alimenti delle luci abbaglianti della ribalta è noto da tempo. Gli attori (opss. i politici) presenziano con grande enfasi i grandi eventi e catastrofi finché, le luci dell'interesse pubblico accese, evidenziano il loro apparire. In tali occasioni non lesinano sorrisi e saluti davanti a stuoli di fotografi e telecamere dove sfogano vogliosi la spasmodica brama di esibizione. Basta guardare come nelle trasmissioni televisive si contendono con arroganza, spesso al limite del parossismo, i secondi in più negli interventi. I molteplici disastri ambientali, lutti di guerre, miserie umane, fame, disagi, diventano palcoscenici ambiti per la ribalta. Anche un'abbuffata riconciliatrice nel centro di Roma ladrona diventa un'occasione ghiotta per l'esibizione.
Ma la miseria e la pochezza di questa smania si infrange contro un Parlamento vuoto, indifferente al lutto che ha provocato una guerra (non una missione di pace) voluta da quegli stessi politici che con la loro assenza hanno offeso la memoria di chi si è sacrificato anche in loro nome.
Forse in Parlamento le luci non illuminano abbastanza la vanità umana.



I politici italiani non meritano il sacrificio dei nostri militari.



Paglia

sabato 9 ottobre 2010

Quando gli eventi annientano la parola...


...una frase del Vangelo può venire in soccorso

"Chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare".



Mt 18:6".




Chiara e Francesco fanciulli



Angelo Cassese mi è venuto incontro inviandomi questa bellissima poesia.
Piena di sentimento e di rabbia celata per una vita che aveva diritto di completare il suo naturale percorso e che un evento tragico ed inqualificabile ha privato della sua "iridescenza".






SEMPLICE SARAH!




L’INQUIETUDINE
LA RIBELIONE
LA SEMPLICITA’
I SOGNI
CHE ERANO LI’
COME DELLE ALI
PRONTI A SPICCARE IL VOLO
QUEL VOLO DI VITA…
CHE TRASPARIVA DAL VELO
SOAVE
INNOCENTE
CANDIDO
E FATATO
DEI SUOI OCCHI
DAL SUO VISO ANGELICO
DAL SUO SORRISO ESTROSO
DAL SUO COCCOLARSI
CHE ECHEGGIAVA
NEL SUO DESIDERIO DI CERCARE
IL MARE
L’IRIDE
L’AMORE
LA LIBERTA’
CHE SI SONO FERMATI LI’
NELLE MANI SFERRATE
SPORCHE
OSCURE
POVERE.
SI SONO FERMATI LI’
IN QUEL ANGUSTIO
SOTTERANEO
PIENO DI MOSTRUOSITA’
CHE NASCONDEVA
UN ORCO
CHE HA INFRANTO
HA FERMATO
HA SCHIACCIATO
HA SPENTO
L’IRIDESCENZA
SERAFICA DI UN ANGELO
CHE L’UNICA COLPA
CHE HA E’QUELLA DI ESSERE SEMPLICE
NELLLA SUA PIU’ PURA SEMPLICITA’.
ADDIO PICCOLA SARAH!



Ceglie Messapica , 8/10/2010



ILPOETADELSUD.XOOM.IT Angelo Cassese



mercoledì 6 ottobre 2010

Eletti i delegati nazionali e regionali


Ieri sera si sono tenute le votazioni a cui avevano diritto i 50 iscritti alla sezione di Ceglie Messapica.
A scrutinio segreto sono usciti i nomi di Domenico Biondi e Pino Santoro come delegati nazionali che rappresenteranno Ceglie al "Primo Congresso Nazionale" di Sinistra Ecologia Libertà che si terrà a Firenze dal 22 al 24 ottobre e Romina Albano che, come delegata regionale, rappresenterà la nostra sezione nei numerosi congressi che si terranno nelle varie città della Puglia.
Grazie ai risultati ottenuti, il Circolo "Peppino Impastato" parteciperà attivamente alla fondazione di
Sinistra Ecologia Libertà.






Alcune fasi degli interventi di Toni Matarrelli e Francesco Colizzi

martedì 5 ottobre 2010

Quindicimila


Quindicimila visualizzazioni sul canale YouTube di Lauriedd. Quattromila soltanto negli ultimi quattro mesi provenienti da ogni parte d'Italia.



Grazie per il vostro apprezzamento

Ecco il video più visto con 3357 ingressi




domenica 3 ottobre 2010

A Cesare quel che è di Cesare


Dopo le nostre rivendicazioni a gran voce e il disappunto, evidenziati su quotidiani e rete, per l'ennesima mancanza di considerazione e rispetto nei confronti della nostra Città, si accantonano termini altisonanti come "Capitale", superficialmente affibbiate, a realtà secondarie nel campo, da politici troppo interessati, intraprendenti e frettolosi di apparire e si parla di territorio con le sue varie caratteristiche specifiche ascrivibili al concetto di dieta mediterranea, o, per la nostra cultura, cibo del contadino
Voglio citare una parte di un articolo di Tommaselli il quale ha "dovuto" riconoscere il valore universale della cultura gastronomica cegliese, sottolineando che "...la scuola per la Dieta Mediterranea è da radicare a Ceglie Messapica, dove ha sede una Scuola di Gastronomia e di cui è nota universalmente la cultura e la qualità gastronomica".
E' un'ottima frase che giro come risposta a chi è in vena di tacciare di c
ampanilismo, banalità e grasse polemiche, chi difende la propria terra e le proprie radici da scippi ingiustificabili.
Soprattutto quando chi difende la propria terra è supportato non dal cuore ma da prove schiaccianti.
Ricordiamo che quando si parla di "qualità gastronomica" non si parla semplicemente del ristoratore. Questo è soltanto la punta appariscente della catena. Grande valore hanno anche i prodotti di cui fruisce oltre al ristoratore anche l'intera comunità. Parlo dei prelibati  prodotti caseari delle masserie cegliesi, dell'alta qualità dell'olio di oliva delle nostre colline, ricco di antiossidanti, per le peculiarità del terreno e le pregiate varietà di olive. Parlo della mandorla cegliese, base importantissima del biscotto omonimo, delle grandi varietà di verdure ed ortaggi prodotti in piccoli appezzamenti di terra, delle qualità di frutti dal sapore impareggiabile e dai profumi inebrianti che solo una terra arsa dal sole, povera di acqua ma ricca di minerali come la nostra può produrre. Parlo dei piccoli distributori di prodotti locali non ancora soggiogati dalle grandi distribuzioni alimentari. Parlo per finire delle le erbe aromatiche e spezie, importante corollario, per far risaltare ulteriormente i prodotti della nostra prelibata cucina. Tutto questo fa di Ceglie, un territorio centrale nella dieta mediterranea e un'eccellenza gastronomica, scevra da massificazioni e mistificazioni alimentari, riconosciuta e premiata da un turismo elitario dal palato raffinato.



Non si può accusare di fare grassa polemica per difendere una grassa politica!!!

No a quei politici che, come Re Mida al contrario, trasformano le eccellenze in ghetti.

Facciamo sentire ancora più forte la nostra voce su Facebook




Meditate politici, meditate...