sabato 23 giugno 2012

L'Uomo non è il padrone del mondo






Lo strano senso di Vendola per la tutela dell'Ilva di Taranto


Nichi Vendola insiste con la politica del ravanello (rosso fuori e bianco dentro) ossia far quadrare il cerchio della tutela della salute umana e ambientale e la presenza dell’Ilva a Taranto. Lo ha ribadito ancora una volta come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno:

giovedì 21 giugno 2012

Se son rose Fiorio(ranno)

                                         Città di Ceglie Messapica


COMUNICATO STAMPA

Ad Arzachena nella sala congressi della splendida Tenuta Pilastru si è tenuta la premiazione del concorso di architettura "Angulus Ridet" riservato alle abitazioni rurali delle tipologie Dammusi, Stazzi, Trulli, coinvolte le Regioni Puglia con Ceglie Messapica, Sardegna con Arzachena Costa Smeralda e Sicilia con Pantelleria.
In mattinata i lavori della Giuria in seduta e Web Conferecing composta da personaggi del mondo dell'architettura (Enzo Satta e Jean Claud Lesuisse), arte e cultura (Amii Stewart e Giorgia Fiorio), giornalismo (Italo Cucci e Carlo Montanaro) , imprenditoria ed Italian fashion (Kean Etro), Sport (Renato di Rocco).
Sono stati premiati i primi tre classificati per ogni tipologia:
Dammusi 1° premio a Murana Vini, 2° al Dammuso Pavia e terzo al Dammuso Valenza.
Stazzi 1° premio a Vincenzo Frigo Stazzu Pulicinu, 2° premio a Petra Segreta con menzione speciale per l'aver creato un ambiente magico ed accogliente, 3° premio allo Stazzo Lu Pastruccialeddu.
Trulli 1° posto a Donatella Caprioglio, 2* posto a Segui-Dalle Molle e 3° posto a Scialpi-Valù.
Importanti le reazioni dei vincitori che oltre alla commozione per veder riconosciuto un unico ed importante lavoro di mantenimento delle tradizioni e quindi del modus vivendi sposato, hanno subito comunicato agli artigiani e maestri che hanno realizzato il restauro la notizia, a dimostrazione dei legami e valori che uniscono e sono le fondamenta della nostra Italia.
Ciò accade quando i fini ed i valori sono importanti, unici e coinvolgenti, a conferma dell'importanza di questa iniziativa mirata alla tutela delle identità Regionali.
Costruttivo e produttivo il lavoro della Giuria in riunione sul posto, Kean Etro, Giorgia Fiorio, Jean Claud Lesuisse ed Enzo Satta, che ha portato a delineare importanti tematiche da sviluppare per la salvaguardia di questi Landmark fondamentali per il tramandare e salvaguardare tradizioni, cultura, usi e costumi.
Oggetto gli strumenti urbanistici ed amministrativi, i capitolati tecnici mirati alla definizione di un corretto restauro compatibile con le esigenze attuali abitative e produttive e conseguenti creazione di posti di lavoro ed impieghi.
Determinato il motto del concorso "Il recupero del passato con visione al futuro" e la mission "Slow Architecture" il concetto di durata nel tempo.
Su questi temi si svolgerà il futuro congresso "Angulus Ridet" del quale verranno comunicate date e luogo, nella stessa sede verrà lanciato il concorso 2013/2014.
Importante lo scambio interculturale, la  presenza del Sindaco di Ceglie Messapica Luigi Caroli e dell'Assessore al Turismo Angelo Palmisano,  ha consentito l'approfondimento dei temi comuni nei territori che saranno oggetto di future collaborazioni, la tutela delle produzioni agro pastorali,delle cucine locali, dei costumi tradizionali e produzione e tessitura dei tessuti e la collaborazione negli eventi sportivi in particolare nel ciclismo con la creazione del "Giro della Valle d'Itria".

sabato 16 giugno 2012

Aiuto, i miei limoni si sono modificati!!!

Chiedo lumi a qualche agronomo di passaggio nel mio blog. La mia pianta di limoni produce dei frutti strani e deformi. La mia è una coltura biologica ma non a prova di inquinamento ambientale a quanto pare.


Voglio mangiare sano e sostenibile ma sono veramente libero di farlo!


Cibo e sostenibilità ambientale
Manifesto per il Diritto a un cibo sostenibile


Non solo l'acqua, l'aria, ma anche la terra e il cibo prodotti con una agricoltura sostenibile sono Beni Comuni. Oggi invece il modello agricolo produce impatti ambientali devastanti. Si basa sulla chimica e sul petrolio. Una mela prodotta in Cile viene consumata in Italia, così come i pomodori siciliani vengono portati a Milano per essere imballati per poi tornare in Sicilia per essere venduti nei supermercati. Una follia al servizio del profitto delle grandi multinazionali della distribuzione che affama i produttori e nega oggi il cibo a quasi un miliardo di persone sul pianeta.

Di seguito il manifesto per un cibo sostenibile a Km zero, biologico che si può firmare all’indirizzo

http://www.cibosostenibile.it/manita.shtml

venerdì 15 giugno 2012

Il privilegio è un'offesa alla dignità, aboliamolo

I nostri politici offendono continuamente la dignità dei cittadini




In un momento storico del nostro paese in cui diminuisce la partecipazione dei cittadini alle consultazioni elettorali perché essi non si identificano nei loro delegati, in un periodo in cui i partiti vivono una grave crisi di rappresentatività senza saper fornire delle soluzioni, perché incapaci di ascoltare i suggerimenti che, pure numerosi ed evidenti, arrivano dalla cittadinanza, crediamo di essere di fronte all’ennesimo affronto: gli elettori chiedono segnali di cambiamento forte e radicale da parte dei loro eletti. Reputiamo inaccettabile il comportamento di coloro che pur dichiarando di volere la partecipazione dei cittadini nelle scelte degli organi istituzionali, non si adoperano nel reale abbattimento di quelle barriere che impediscono tale ampia partecipazione: quando ai cittadini è data la possibilità di esprimersi, riducendo quei vincoli che impediscono l’esercizio di manifestare la propria volontà, essi mostrano chiaramente la voglia di aderire alla formazione della propria identità civica.

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Dimezzamento delle indennità

Risparmio: 40 milioni di euro


Abolizione della liquidazione di fine mandato

Risparmio: 8 milioni di euro


Abolizione del vitalizio

Risparmio: 9 milioni di euro


Senza considerare che Vendola è tra i governatori più pagati d'Italia






Ceglie Messapica:
- Sabato 16 giugno dalle 09:00 alle 12.00 Via Daunia, 28 (zona mercato settimanale)
- Domenica 17 giugno delle 17.00 alle 20.00 Villa Comunale Cento Pini


Nella mattinata di sabato sarà proposto un interessante questionario ai cegliesi che si avvicineranno al panchetto della raccolta firme.

mercoledì 13 giugno 2012

Schiavi del sole nel Salento

Operai e dipendenti ridotti in schiavitù nel Salento dalla Tecnova, multinazionale che opera nel campo del fotovoltaico. Fino a 22 ore di lavoro in condizioni proibitive e senza stipendi.



Non è questo il fotovoltaico che vogliamo

domenica 10 giugno 2012

Ritorno al passato

Il futuro che comincia dalla terra


di CARLO PETRINI

Il futuro che comincia dalla terra


Senza grandi divinazioni il futuro si può già vedere oggi. È sufficiente cambiare occhiali. Togliersi quelli della politica, che non ha mai fatto così tanta difficoltà a capire cosa succede. Ma via anche gli occhiali di quegli intellettuali immersi nel paradigma socio-economico che ci ha portato a una crisi generalizzata.

Cominciamo a scoprire che la necessità di cambiamento sta diventando un sentimento avvertito un po' da tutti. Si registrano perfino improvvise "conversioni". Vediamo che c'è chi inizia a sostenere che un po' di utopia forse fa bene alla salute e alla società. Siamo circondati da movimenti della società civile che riescono a imporsi: gli indignados, i tanti occupy, le piazze Nord-Africane, ma anche soltanto quelli che negli Usa hanno bloccato in un anno 166 nuove centrali a carbone. Oppure il Forum dei Movimenti per l'Acqua in Italia con i suoi referendum vittoriosi; i tanti comitati locali che, su altre tematiche, con passione ed energia fanno politica con il porta a porta, con la rete, e arrivano lontano.

Siamo sempre più d'accordo che il cambiamento serve e si comincia a intravedere, ma non ce ne siamo accorti fino a ieri, e tanti continuano a non capire. Per esempio se qualcuno dice che è necessario un "ritorno alla terra", una rivalutazione delle economie agricole, dei mestieri manuali e dell'artigianato, di sistemi produttivi e di consumo locali e sostenibili, viene immediatamente visto come un personaggio naif e fuori dal mondo. Ben che vada come una specie di guru che dice cose interessanti, ma pur sempre irrealizzabili.

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venerdì 8 giugno 2012

Se Ceglie piange Ostuni non ride

Eppure dal nostro punto di vista le scelte della sanità pugliese avevano privilegiato ospedali come quelli di Ostuni e Francavilla. Ma il Sindaco di Ostuni non la pensa così se ha deciso che si dimetterà  dopo aver denunciato Nichi Vendola per  "Interruzione di pubblico servizio e spreco di risorse pubbliche: " per il motivo che i tagli alla sanità brindisina prevedono la chiusura di un reparto mentre si continua a lavorare per l'ampliamento della struttura ostunese. Dello spreco i cegliesi ne sono già convinti guardando i lavori di ristrutturazione dell'ospedale francavillese che non dovrebbe essere stato nemmeno progettato in quella posizione vicino ad una cloaca.

sopra Ospedale‑di‑Ostuni‑nuova‑ala‑in‑co


sotto Ospedale di Ceglie in attesa di destinazione



La passerella



"Vedo una struttura efficiente, architettonicamente ben messa, chissà quanti soldi sono stati spesi..." Rosy Bindi

Operazioni politiche negli ospedali bindisini

lunedì 4 giugno 2012

C'è stato un periodo in cui dei piccoli agglomerati urbani periferici cercavano di rivendicare la propria autonomia dal centro cittadino di appartenenza, distante o spesso distratto sulle necessità o servizi utili alla comunità. Allora non si poteva immaginare  che ciò avrebbe comportato un indebolimento del potere di sé stessi e del comune originario di appartenenza nelle richieste ad un Governo Centrale più sensibile ai numeri che ai bisogni reali  dei cittadini a differenza di comuni confinanti con maggior potenziale umano e politico.

sabato 2 giugno 2012

Il tutto condito di falsa sobrietà

Non ci incantate più!!!


 

come non ci incanta più un linguaggio colorito e baroccheggiante



Basta pensare alla ricchezza come fallocratismo del Pil - Nichi Vendola -


Roma, 3 giorni di cerimonie. In auto blu


Il 31 maggio, con i riflettori già puntati sul Quirinale, in pochi si sono accorti dello spettacolo andato in scena di fronte alla sede della Banca d’Italia, in occasione della relazione annuale del neo governatore Ignazio Visco. Via Nazionale, pieno centro di Roma, è stata trasformata in un parcheggio a cielo aperto di auto blu. I più fortunati, tra i rappresentanti dell’élite finanziaria, economia e industriale invitati alla cerimonia, hanno potuto aggirare il traffico impazzito e posteggiare l’auto di servizio (con tanto di lampeggiante) direttamente nel cortile interno di Palazzo Koch. Il secondo “sobrio” appuntamento della settimana è stato offerto il primo giugno dal presidente della Repubblica, come tradizione, nei giardini del Quirinale. A sfilare non sono state solo le auto blu, accorse in grande abbondanza sia all’entrata secondaria di Porta Dataria sia a quella principale, ma anche e soprattutto vip di ogni sorta. Invitati al ricevimento, sobriamente declassato a “rinfresco rinforzato”, non solo politici: dirigenti, giornalisti, attori e uomini dello spettacolo, accompagnati da compagni e compagne, spesso vestiti in maniera non particolarmente sobria. Infine la parata del 2 giugno, in versione sobria e ridotta, senza cavalli e frecce tricolore, per un costo complessivo, secondo le stime della Difesa, di quasi 3 milioni di euro  di Tommaso Rodano
2 giugno 2012

Roma, 3 giorni di cerimonie. In auto blu


Il 31 maggio, con i riflettori già puntati sul Quirinale, in pochi si sono accorti dello spettacolo andato in scena di fronte alla sede della Banca d’Italia, in occasione della relazione annuale del neo governatore Ignazio Visco. Via Nazionale, pieno centro di Roma, è stata trasformata in un parcheggio a cielo aperto di auto blu. I più fortunati, tra i rappresentanti dell’élite finanziaria, economia e industriale invitati alla cerimonia, hanno potuto aggirare il traffico impazzito e posteggiare l’auto di servizio (con tanto di lampeggiante) direttamente nel cortile interno di Palazzo Koch. Il secondo “sobrio” appuntamento della settimana è stato offerto il primo giugno dal presidente della Repubblica, come tradizione, nei giardini del Quirinale. A sfilare non sono state solo le auto blu, accorse in grande abbondanza sia all’entrata secondaria di Porta Dataria sia a quella principale, ma anche e soprattutto vip di ogni sorta. Invitati al ricevimento, sobriamente declassato a “rinfresco rinforzato”, non solo politici: dirigenti, giornalisti, attori e uomini dello spettacolo, accompagnati da compagni e compagne, spesso vestiti in maniera non particolarmente sobria. Infine la parata del 2 giugno, in versione sobria e ridotta, senza cavalli e frecce tricolore, per un costo complessivo, secondo le stime della Difesa, di quasi 3 milioni di euro  di Tommaso Rodano
2 giugno 2012




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  • la Casta delle caste..per cui ci vorrebbe l'ecpirosi finale!!! Rino Gaetano, che  ci lasciava giusto 31 anni fa, ne avrebbe tratto una NUNTEREGGAEPIU fenomenale, persin più bella di quella originale( che comprendeva persone perr