martedì 20 dicembre 2011

mercoledì 7 dicembre 2011

Un altro giro di giostra


Quand'ero ragazzo la regola di casa mia era: non più di un uovo alla settimana, carne solo la domenica e, se potevamo permettercelo, ogni giorno un frutto di stagione. Eravamo poveri, ma quel che si mangiava era semplice e naturale. Oggi si può mangiare di tutto, ma non ci si può fidare di nulla. Bisogna persino fare attenzione alle arance e ai mandarini, che per aumentarne il peso, vengono aggiunte siringate di acqua. Ma sono migliori nei nostri supermercati le pulitissime fragole all'ormone che paiono patate dipinte di rosso? O le mele, tutte uguali, tutte lucidate a olio, che non hanno più nulla a che vedere con la mela del vecchio detto: "Una mela al giorno toglie il medico di torno".


Tiziano Terzani

giovedì 24 novembre 2011

La povertà tra scelta e obbligo




Uno dei due ha fatto voto di povertà





Povertà

Ammansiti da stenti

urlano convinti mea culpa
tra malinconia di ceri.
Già espiazione
è il loro vivere.
Anche il Paradiso

è più sudore per i poveri.

Da "Rossi di Oleandro" di Pino Santoro





 

venerdì 18 novembre 2011

A loro il profitto, a noi i tumori

"A Cerano dispersione di polveri"


BRINDISI – Con il deposito della consulenza tecnica di Claudio Minoia, il perito del pool ambiente della procura di Brindisi, che segue quello della relazione della polizia giudiziaria, in questo caso la Digos della questura brindisina, si può considerare conclusa la fase delle indagini sulla dispersione delle polveri di carbone nell’area circostante la centrale termoelettrica Enel “Federico II” di Cerano”. E l’esito è netto: anche se non in maniera continuativa, ma piuttosto in concomitanza con fenomeni eolici, nei sette giorni di campionamenti effettuati nell’autunno del 2009 in nove punti corrispondenti ad altrettante abitazioni e pertinenze di cittadini, otto dei quali autori di un esposto mentre il nono era il titolare di un sito assunto come punto di misurazione di valori di fondo, si sono palesate “dispersioni significative di polveri di carbone dal deposito carbonile”. continua a leggere





La centrale di Cerano col carbonile scoperto

lunedì 14 novembre 2011

Il potere passa di mano......


.....ma resta saldo tra gli artigli dei falchi e si ripete, sempre uguale a se stesso.




Come volevasi dimostrare, nulla di nuovo sotto il sole. La politica si ripete sempre uguale a se stessa



Il neo ministro dell’Ambiente che fu indagato per inquinamento
ovvero la persona giusta al posto giusto.

mercoledì 9 novembre 2011

Quando la Chiesa vuole...ma la Grecia è un altro pianeta


La chiesa greca dona il patrimonio immobiliare alla nazione in difficolta’. E’ un’idea…




7 luglio 2011


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I greci hanno ancora una nazione



 Ieronymos IIC’e’ questa notiziuola di mercoledì che un’agenzia impertinente, l’AGI, ci spedisce da Atene e il cui sound e’ questo: “la chiesa ortodossa greca sarebbe pronta a cedere parte del suo vasto patrimonio immobiliare per aiutare il paese a contrastare la grave crisi economica”.



Fermi tutti, mi sono detto, la chiesa? e cedere a chi? 




Ieronymos II




Questo il seguito. A rendere nota la proposta non e’ stato un prelato piu’ o meno titolato da un balcone, o da uno scranno messo su per l’occasione, ma “il ministro delle Finanze ellenico, Evangelos Venizelos, al termine di un colloquio con il l’arcivescovo Ieronymos II, massima autorita’ spirituale della nazione”. Discrezione e concretezza.



Gia’ la nazione. Insomma i greci hanno ancora una nazione, e un prelato va dal ministro e gli dice, questi sono i nostri beni e sono a disposizione della nazione. Il prelato ha detto al ministro di essere anche “molto ottimista sulle possibilita’ di cooperazione con la chiesa su strumenti pratici per alleviare le sofferenze dei piu’ bisognosi”.



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martedì 8 novembre 2011

Ama il prossimo tuo come te stesso...

....ma la carne, purtroppo, è debole. Oddio anche mollare l'osso, a volte è difficile.




Visitare gli infermi
Ed il parroco si recò dalla vecchietta. Era suo dovere ottemperare alla sua missione applicando la quinta delle Sette Opere di Misericordia Corporali.
Lei rimase molto contenta di quella visita di conforto. Non poteva muoversi dal letto e ricevere assistenza spirituale nelle sue quattro mura linde e semplici com'è stata la sua vita le imponeva di disobbligarsi.

-Voglio fare una donazione alla Chiesa!-

Disse al parroco in maniera risoluta.

- In quella scatoletta ci sono dei soldi. Potete prenderli.-

E il curato... li prese e li portò al sicuro in canonica. Erano tutta la sua pensione.

 



Riporto questa semplicissima storiella presa in prestito dal Diavoletto perché contiene una sua morale semplice ma pratica.



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giovedì 3 novembre 2011

Una pernacchia lo seppellirà


Siamo nella m...a ma il suo cervello partorisce pernacchie

Davvero patetico ma a spese nostre, purtroppo...

 

mercoledì 2 novembre 2011

Forse ci salviamo dopo questa buona notizia


 



Gli italiani si svegliano: il Grande Fratello crolla nello share



 



La seconda puntata del Grande Fratello, giunto alla sua 12° edizione, ha registrato ascolti miseri, con uno share del 17, 28%. E' stato definito da parte del periodico Mondadori diretto da Alfonso Signorini il minimo storico del reality show. Finalmente!




Meno male che c'è Internet altrimenti saremmo convinti che viviamo nel paese delle meraviglie.



mercoledì 26 ottobre 2011

Come possono capire chi non arriva a fine mese?



Comoda la vita per i perditempo del Senato, vero?

La U.E. è soddosfatta
 










La giustizia è la forza dei re, la furbizia è la forza della donna, l'orgoglio è la forza dei pazzi, la spada è la forza del bandito, l'umiltà è la forza dei saggi, le lacrime sono la forza del bambino, l'amore di un uomo e una donna è la forza del mondo.




 

martedì 25 ottobre 2011

Un gradito ritorno



Dopo la lunga pausa della sospensione delle pubblicazioni riprendo ad aggiornare il mio blog, soprattutto per soddisfare coloro che, in diversi modi, mi hanno sollecitato a continuare a diffondere notizie, curiosità, avvenimenti, riguardanti la storia di Ceglie Messapica, per mantenere vivo il legame con la propria terra e conoscere meglio le proprie radici.



Prendo spunto da due pubblicazioni che riguardano la microstoria di Ceglie del XV secolo, le quali rivelano fonti inedite, personaggi ed avvenimenti che ci introducono a contemplare un panorama più completo della storia cegliese, sino ad ora ignoto ai più, per riannodare i legami con gli assidui lettori di questo blog.

giovedì 20 ottobre 2011

A volte il potere e la sopraffazione coincidono


Alla fine la verità viene sempre a galla
Esiste una differenza fondamentale fra me e Silvio Berlusconi.



 



Che lui può intentarmi qualsiasi causa quando vuole. Io no. Semplicemente perché io non ho le immunità che invece proteggono lui.
Non è una partita ad armi pari.


(Milena Gabanelli)




 



"Sic transit gloria mundi"

domenica 16 ottobre 2011

San Dimitr di Cegghje (Dymitr z Salonik)


Tra storia e leggenda conosciamo meglio a chi fu dedicata la chiesa di Ceglie:
 



San Demetrio di Tessalonica, (in greco Άγιος Δημήτριος της Θεσσαλονίκης)
venerato sia dalla chiesa Cattolica che da quella Ortodossa



Demetrio proviene da una famiglia di rango senatorio e percorre una brillante carriera nell'ammiministrazione imperiale; predica il vangelo nel portico occidentale del Foro di Tessalonica e raduna i discepoli in una sala sotterranea delle vicine terme. Uno di costoro, Nestore, chiede a Demetrio di benedirlo in vista della lotta, prega il suo Dio e uccide l'avversario nello stadio; interrogato da Massimiano, attribuisce al Dio di Demetrio la vittoria e l'imperatore fa allora mettere a morte prima Nestore e poi Demetrio (306 d.C.), il cui servo ne raccoglie il sangue che opera ogni sorta di guarigioni. Piu' tardi il prefetto Leonzio, miracolosamente risanato da una grave malattia sul luogo stesso del martirio, vi fa costruire una chiesa; dovendo far ritorno in Illirico, vuole portare con sé una reliquia del santo, ma Demetrio gli appare in sogno e glielo proibisce: Leonzio allora chiude in un cofanetto la clamide imbevuta del sangue del martire (che compie in viaggio molti miracoli) e la depone a Sirmio nella chiesa che fa edificare in suo onore.

E se in questi giorni si aprissero le "porte" delle cripte e ci venisse rivelato l'arcano delle loro sembianze?

venerdì 14 ottobre 2011

Risposta esauriente


Ecco il comunicato stampa dell'Amministrazione Comunale con la relazione sugli scavi nella chiesa di San Demetrio documentate da foto esclusive.



Grazie Domenico




Caro Ahi Ceglie non ho assolutamente dimenticato un mio post precedente dove parlo di oggetti rinvenuti nelle cripte e per cui ho dovuto subire attacchi anonimi per l'esagerazione.  Le istituzioni (che non mi risultano tanto attente alla comunicazione coi cittadini), intanto si sono dovute sbottonare ed è già un risultato. Come prima risposta la ritengo esauriente ma la mia intenzione non è di chiudere qui il caso.

Non aprite quella porta



Ai truffatori na turalmente

...Si erano presentati nei pressi dell'abitazione  della pensionata, sita nel centro storico cegliese, con la scusa di dover compilare il modello del censimento della popolazione 2011 dietro compenso di euro 5,00, sicuramente una somma irrisoria ma il loro intento era quello di individuare l'esatto nascondiglio di eventuali risparmi...questa volta gli è andata male la pensionata, sicuramente informata dai figli, non ha ceduto alle loro richieste anzi per tutta risposta gli ha messo in fuga chiamando  i vicini non è stata formalizzata nessuna denunzia.



Lo consiglia Stefano

giovedì 13 ottobre 2011

Osservati dal cielo


Per documentare I lavori di San Demetrio stiamo facendo tutto il possibile, per l'impossibile si è attrezzato Stefano Menga





Volentieri mi associo ai ringraziamenti rivolti da Stefano e Domenico



Diavolerie



"Il coordinamento blogLOCAL Messapico si arricchisce del contributo di Kailinon e di Smemorato. Insieme a loro Pino Santoro e Le Sue Radici, Mimmo Barletta di Ahi Ceglie, Stefano Menga e Le sue Cronachette e Domenico Biondi, Il Diavoletto.



Un ringraziamento particolare ad Adele Galetta per il suo reportage su Brindisi WebTv ed a Maria Gioia per questo articolo apparso ieri sul Quotidiano.

Non ringrazio
invece quel signore che oggi su quel giornale semiclandestino chiamato Gazzetta del Mezzogiorno ci definisce QUALCUNO e utilizza a corredo del suo articolo una sudata foto di Pino Santoro pubblicata sul suo blog senza menzionarne la fonte.


 


Su Senzacolonne oggi un paginone a firma di Antonello Laveneziana (che ringrazio) dedicato alla sensazionale scoperta delle due cripte sotto la Chiesa di San Demetrio a Ceglie Messapica. Interviene Don Gianni Caliandro ed anche l'Amministrazione Comunale dice la sua."

mercoledì 12 ottobre 2011

Largo alle ipotesi


Tutte le ipotesi sono plausibili quando manca l'informazione alla fonte.
Una  di queste ipotesi è di



GIOVE AIUTACI TU


Per favore, addetti ai lavori, smentitelo informandoci!


Chiede informazione anche Maria Gioia su Quotidiano di ieri

lunedì 10 ottobre 2011

Non tutti i buchi escono con le ciambelle


Eh sì, a questo punto una conferenza stampa la vuole buona parte di quei cegliesi e associazioni che hanno contribuito con donazioni pro San Demetrio.



sabato 8 ottobre 2011

Telebrindisi per San Demetrio


Dopo che è stato negato l'accesso anche alla troupe televisiva brindisina (probabilmente per mancanza di permesso della Sovrintendenza), l'emittente ha realizzato un servizio incisivo e determinato con immagini di repertorio.
Un ringraziamento personale va alla Dott.ssa Patrizia Semeraro con la quale ci siamo intrattenuti a parlare cordialmente.



Clicca qui per il servizio su Telebrindisi

venerdì 7 ottobre 2011

Vizi pubblici, private virtù...


mi viene da dire parafrasando il titolo di un film del 1975 diretto da Miklós Jancsó.




Almeno una foto al mio gatto posso farla in questo cavolo di paese?!


Un recupero con l'amaro in bocca
(In tutti i miei post su San Demetrio ho sempre evitato la parola restauro; troppo impegnativa)
 



Nel precedente post avevo scritto che avrei cercato di documentare con foto quello che è venuto alla luce nel Centro storico e precisamente sotto il pavimento della chiesa di san Demetrio. Ebbene non è stato possibile condividere con i cegliesi le immagini della cripta, probabilmente una chiesetta precedente al '500 rinvenuta nel sottosuolo della chesa. Sia i rappresentanti della Sovrintendenza che quelli della ditta appaltatrice sono stati categorici: questioni di sicurezza sul cantiere e tutelare i ritrovamenti da malintenzionati.



Cavolo! Denaro pubblico, bene pubblico ma il pubblico non deve sapere!!!



Qualcosa non quadra, il pubblico non saprà mai cosa sia stato realmente rinvenuto, se non quello che è scritto nella documentazione redatta dai volontari addetti agli scavi.
Eravamo in tre ad aver varcato la soglia del cantiere. Dopo un veloce sopralluogo siamo stati gentilmente invitati a continuare a chiedere le nostre informazioni fuori.
Intanto alcune zone, interne ed esterne, adiacenti al muro portante, sono state cementate e non sapremo mai più quello che si è celato a noi per sempre.



E bravo De Benedetti



Pensionati lavorano in redazione, tre milioni di multa a “Repubblica”





Predicare bene e razzolare malissimo è ormai diventato uno sport nazionale. E mentre i precari del giornalismo hanno proclamato due giorni di sciopero per oggi e domani, da Firenze arriva oggi una tegola sulla testa del quotidiano “La Repubblica”. L’editore del quotidiano De Benedetti è stato sanzionato per 3 milioni di euro dall’Inpgi, la cassa previdenziale di categoria dei giornalisti.



fonte

giovedì 6 ottobre 2011

Dove i diamanti non hanno valore


Questo fu lo slogan coniato, da me, per Madonna della Grotta, lasciata nel più completo degrado.
Ora si rischia una fine ancora più ignobile, l'oblio della risepoltura, per un vero gioiello portato alla luce, in pieno centro storico.



Domani cercherò di documentare fotograficamente ciò di cui ci vogliono privare.

martedì 4 ottobre 2011

Solo scandaloso? No, anche politicamente scorretto...


...con molta irresponsabilità

Un ospedale del genere può garantire altro, non la salute




Fonte



Non siamo forse nella situazione economica in cui non ci si può permettere assolutamente spreco di denaro pubblico?




Ecco la soluzione. È pronto per essere utilizzatoal meglio, senza spese aggiuntive ed in ottimo stato.


"La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto.
E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo.



Ghandi

venerdì 30 settembre 2011

Evasione dalla realtà...



Viaggio onirico
(computer art di Pino Santoro 09/2011)


... e ritorno alla realtà

Napolitano e la secessione



L'Unità d'Italia è avvenuta con una feroce guerra di occupazione del Sud da parte dell'esercito sabaudo con un milione di morti e milioni di emigranti. La cassa dei Borboni, uno Stato legittimo, venne trasferita a Torino. Le mafie si svilupparono dopo l'Unità. Perchè Napolitano non lo ricorda? L'annessione del Sud avvenne nel sangue di patrioti chiamati briganti. E' Storia, forse è meglio ricordarla se vogliamo veramente guardare avanti.




Ci invadono, ci succhiano il sangue e poi ci vogliono mollare come zavorra inutile.

martedì 27 settembre 2011

Se Ceglie piange......il Mondo non ride




ROMA – I malati terminali di cancro non riceveranno più cure. L’alto costo delle terapie è insostenibile dato l’aumento dei malati. Meglio una cura palliativa che nuove e costose terapie sperimentali spesso inutili. La ricerca pubblicata su Lancet Oncology è stata condotta da 37 esperti del King’s college di Londra. I ricercatori hanno evidenziato un aumento di spesa di 3 miliardi di sterline dal 2002 ad oggi, per cure ritenute eccessive.



Sospendere le cure permetterà di eliminare le “false speranze” di guarigione per i malati, riducendo così gli altissimi costi delle terapie frutto di una “cultura dell’eccesso” : ”I dati dimostrano che una sostanziale percentuale delle spese per cure anti-cancro avvengono nelle ultime settimane e mesi di vita e che in larga percentuale dei casi queste cure non solo sono inutili ma anche contrarie agli obiettivi e alle preferenze di molti pazienti e famiglie se fossero state adeguatamente informate delle loro opzioni”.



Lo studio è basato su un indagine durata un anno ed ha evidenziato come solo in Gran Bretagna il costo delle terapie oncologiche siano arrivato ad oltre 5 miliardi di sterline, contro i 2 miliardi di sterline del 2002. Per gli autori del rapporto nel 2030 i malati terminali potrebbero raggiungere i 27 milioni nel mondo, mentre oggi sono 12 milioni, con aumenti dei costi che prospettano l’avvicinamento di una crisi nel mondo occidentale.

Visto che il costo delle terapie è alto sarebbe ora di intervenire seriamente sulla qualità dell'aria, dell'ambiente e dell'alimentazione che in nome del dio profitto vengono contaminati con vere bombe ecologiche e biologiche.



Altro che togliere l'ultima speranza alle vittime di veri carnefici!

domenica 25 settembre 2011

Ridiamoci su...............con amarezza


Anche Bersani dice la sua sulla gaffe della Gelmini.








vergognarsi.blogspot.com
 



I neutrini, dopo aver surclassato la luce in velocità, devono arrendersi di fronte all'imbattibilità delle cazzate della Gelmini.




venerdì 23 settembre 2011

Festa dei lettori


Si svolgerà sabato 24 settembre 2011 in diverse regioni d'Italia la Festa dei lettori è un'iniziativa promossa dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo in collaborazione con l'associazione Presidi del libro. Sarà organizzata a Ceglie Messapica, Villa Castelli e San Michele Salentino dal locale Presidio costituito dal Centro Studi Mu.Vi.T. in collaborazione con le biblioteche, le scuole e le associazioni del territorio, per realizzare diverse attività di promozione del libro e dei luoghi della lettura, rivolti a ragazzi e bambini, disabili e a gruppi di lettura eterogenei, partner dell'iniziativa sono l’A.P.S Trullo Sociale.net N.O.V.A. BioFattoriaSociale di San Michele Salentino e l'8VOLANTE di Ceglie Messapica, l'Istituto comprensivo Dante Alighieri di Villa Castelli.




giovedì 22 settembre 2011

Una cripta sotto la chiesa di San Demetrio


Fermati momentaneamente i lavori di recupero della chiesa di San Demetrio a Ceglie Messapica. Durante il rifacimento del pavimento è stata rinvenuta una cripta sottostante. Allertata la Sovrintendenza per il sopralluogo e gli accertamenti per datare e valutare l'importanza archeologica di ciò che è venuto alla luce. Si era a conoscenza di una cripta sotto la chiesa dove era usanza seppellire i defunti.




La chiesa non si presenta più come in questo video ed i lavori di recupero sono a buon punto. I contributi di noi cegliesi, purtroppo non sono ugualmente a buon punto. Dei 50.000 euro spettanti alla Parrocchia ne sono stati raccolti, tra offerte e manifestazioni varie, appena 20.000.
 

mercoledì 21 settembre 2011

Quante balle impunite ci hanno raccontato!




Solo l’1,2% dell’elettricità usata in Italia viene dal nucleare d’importazione!



Il bilancio elettrico 2010 è on line da oggi sul sito del Gse (Gestore servizi energetici). Si affianca ad altri documenti resi noti negli ultimi giorni, che complessivamente rendono possibile un’analisi approfondita della produzione e del consumo di energia elettrica in Italia.
Mi limito ad alcune spigolature salienti. Le energie rinnovabili rappresentano ora il 22,8% della produzione italiana (l’idroelettrico fa la parte del leone): gli impianti hanno raggiunto la potenza complessiva di 30,3 GW (+14,2%) e la produzione lorda di 77,0 TWh (+11,1%).
Viene importato il 13,4% dell’elettricità che serve all’Italia.

Ricordate prima del referendum i tritamenti televisivi sulle massicce importazioni nucleari alle quali era attribuito un ruolo salvifico nei confronti delle aziende e del Paese? Ebbene, nel 2010 proveniva dalle centrali nucleari situate oltreconfine solo l’1,2% dell’energia elettrica circolante in Italia. Quante balle impunite ci hanno raccontato!



Sempre nel 2010, l’energia elettrica richiesta dalla rete è stata pari a 330,5 TWh. Ben 20,6 TWh sono evaporati con le perdite di rete e i consumi sono stati pari a 309,9 TWh.



Fra i consumi, la parte del leone – ovvero il 44,7% – è stata utilizzata per attività industriali. Seguono il terziario col 30% e gli usi domestici col 22,5%.



Della voce “terziario” fa parte anche l’illuminazione pubblica, che da sola “mangia” energia elettrica più dell’intero settore agricolo: a me sembra che lo scialo di luce notturna nelle strade sia scandalosamente eccessivo, ma magari ci tornerò su un’altra volta.



Quanto alla produzione, le rinnovabili hanno contribuito con 75,4 TWh, pari a quasi il 23% del fabbisogno italiano. Il termoelettrico ha assicurato circa il 63% del fabbisogno, soprattutto grazie al gas naturale. Il carbone – il più inquinante fra i combustibili fossili – assicura circa il 10% della produzione. Poco, ma pursempre troppo, a mio parere.



Per far quadrare i conti serve appunto un’importazione pari al 13,4% del fabbisogno, ossia 44,2 TWh. Sul sito del Gse si legge che, di essi, 36,1 TWh devono essere accompagnati da un certificato di origine da fonti rinnovabili, e che i rimanenti 6,9 TWh derivano da altre fonti. Compresa la risibilissima fetta nucleare.



Il contributo Cip6 prelevato dalle nostre bollette per incentivare le energie rinnovabili in realtà va solo per il 16% scarso alle rinnovabili vere. Il 40,7 va al gas naturale e il 43,5% ad “altre fonti” fra cui spicca l’incenerimento dei rifiuti.



Fonte

domenica 18 settembre 2011

Che attrice...



...anche lei complotta per mandarlo a casa.




I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.



Woody Allen

sabato 17 settembre 2011

La nostra guerra da combattere


Non esagera, nel suo blog, il nostro Stefano Menga sulla grave situazione dei numerosi casi di tumori a Ceglie Messapica. Proprio ieri sono venuto a conoscenza di due casi inaspettati di amici e conoscenti. Le notizie arrivano continue e numerose (troppo) nel nostro paese. Credo che sia il momento, non più rinviabile, di uno studio approfondito della situazione ambientale, sicuramente degradata dalla posizione geografica rispetto a Taranto e Brindisi, ma non dovrebbe essere la sola causa visto che altre città si troverebbero in posizioni simili.
La libertà di emissioni nell'atmosfera, in nome di un profitto, una Nazione civile dovrebbe limitarla di fronte a conseguenze di questa portata.

 



Leggi tutto da Stefano Menga

mercoledì 14 settembre 2011

Passat u sand, passat a fest


Proprio di questi giorni di settembre del lontano 2006, sul mio blog mi occupavo dell'abbandono in cui versavano "li Ciend scalun". Ritornai sull'argomento con il post  "Repetita iuvant?" nel giugno 2007, Furono finalmente eseguiti degli interventi di recupero, discutibili o meno, per poi tornare di nuovo alla fase dell'abbandono. Possibile che non si trovi un collocamento più dignitoso nel programma turistico cegliese per questo ingresso storico e altamente suggestivo, risalente ad epoca messapica? Fino agli anni '70 erano un luogo di incontri furtivi a pagamento, poi diventarono troppo sporchi anche per quello.



Spero non ripercorrano la stessa strada!!!




Foto di Pino Santoro 2006

lunedì 12 settembre 2011

Vai a spiegarlo ai ricchi e....ai politici!!!


Il superfluo dei ricchi è proprietà dei poveri



(Sant'Agostino)


Il 4 dicembre 1964, nel discorso pronunciato a Bombay, Papa Paolo VI dichiarava: "Che le nazioni possano smettere la corsa alle armi e consacrare invece le loro risorse e le loro energie all'assistenza fraterna ai paesi in via di sviluppo. Che ogni nazione possa devolvere anche una parte delle sue spese militari ad un grande fondo mondiale per la risoluzione dei numerosi problemi che si pongono per i tanti diseredati della terra".

Tratto da "La civiltà dei semafori di Raoul Follereau 1969)





Noi Messapi...


...non ci facciamo mancare proprio nulla!!!
FUMETTO IN DIALETTO CEGLIESE



clicca sull'immagine




no, purtroppo qualcosa ci manca!!!
clicca qui per rileggere un mio vecchio post



Evoluzione del trullo dal Diavoletto