Sarebbe più semplice partire col piede giusto e prendere strade meno tortuose per non farsi del male. Le toppe, anche se ben adattate, si notano alla luce del sole e non si può camminare eternamente nell'ombra.
A Ceglie
A Ceglie
Neve vanitosa
in fiocchi ballerini esordisce
su proscenio bianco di calce.
In penombra silenziosa
arabesco albe radiose
e schiudo per te primavere.
Aura diffusa di antico,
impalpabile abbraccio,
non trasforma in santuario da amare.
Con false promesse
ti possiedono amanti di turno.
Da "Proscenio Bianco di Calce" di Pino Santoro
Opera di Pino Santoro donata dal Commisario Prefettizio Clara Minerva al Ministro Mantovano in occasione dell'inaugurazione della Casa Comunale di Ceglie Messapica
Ma sai che sei davvero bravo!!!
RispondiEliminaCiao Angela e grazie per il commento.
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