Anche questa è Ceglie! Valorizziamola di più nelle sue risorse umane e naturali senza limiti e steccati.
Un folto gruppo attento alle informazioni dell'esperto
attraverso boschi incontaminati
ripide salite
panorami mozzafiato
Masserie suggestive purtroppo abbandonate
interni dal fascino medievale
per scoprire la piccolissima ma straordinaria orchidea cegliese
alla fine un classico falò
e una grigliata ristoratrice
per vedere le altre foto
Un folto gruppo attento alle informazioni dell'esperto
attraverso boschi incontaminati
ripide salite
panorami mozzafiato
Masserie suggestive purtroppo abbandonate
interni dal fascino medievale
per scoprire la piccolissima ma straordinaria orchidea cegliese
alla fine un classico falò
e una grigliata ristoratrice
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Grazie a Pino e Franca che permettono a noi "cegliesi nel mondo" una meravigliosa boccata d'aria virtuale nella nostra bella terra rossa vestita di primavera!
RispondiEliminaLa cosa straordinaria è che tra i partecipanti si parlava molto l'inglese. Infatti c'erano inglesi e irlandesi che hanno scelto la campagna cegliese per abitarvi stabilmente.
RispondiEliminaQuesto può rappresentare la rinascita della nostra terra, Pino. Di a Pasquale che deve continuare la sua opera, il turismo culturale è una freccia importantissima all'arco di Ceglie, guai a far finta di non accorgersene. Spero che l'Amministrazione se ne renda sempre più conto e che i nostri compaesani non storcano il naso di fronte a queste che possono sembrare occasioni per élites: il turismo era un fenomeno elitario ora è spesso fenomeno di massa. Come nella nostra terra rossa così nel turismo chi semina, raccoglie!
RispondiEliminaE' stata una giornata indimenticabile, sia sotto l'aspetto dei rapporti umani che per il contatto con la natura. Mi sono reso conto che il nostro territorio lo conosciamo davvero poco. In certi punti sembrava di essere nei boschi dell'Umbria e dalle foto si può dedurre che non è sicuramente un territorio monotono.
RispondiEliminasiete ammirevoli con tutti questi blog che ricordano e vi tengono uniti alla vostra terra!! Io sono alla ricerca di qualcuno che mi sappia dare notizie sulla "Contrada Natalicchio" in particolare sull'origine del nome. Ero in contatto con "Smemorato" ma poi mi sono persa nei meandri della rete. Grazie a chi mi vorrà rispondere. Ciao.
RispondiEliminaciao Pino, è ammirevole il grande lavoro che stai facendo con la pubblicazione di tutte queste meravigliose foto... l'unica cosa che mi rattrista è il non essere lì con voi!!! con tè e la cara franca... peccato... spero di potermi vendicare presto...!!!
RispondiEliminaGrazie per la visita. Natalicchio si trova a quattro chilometri sulla via Ceglie-San Michele Salentino. Mi sfugge l'origine del nome. Potrebbe benissimo derivare dal diminutivo del nome proprio di persona Natale che diventa in cegliese, Natalicchje.
RispondiEliminaCiao Vito abbiamo pubblicato in contemporanea. Me lo auguro anch'io che tu ti possa vendicare presto. E' stata una bella giornata spesa davvero bene. Se non sbaglio dicesti che forse venivi a Maggio?
RispondiEliminaGrazie Gisan51 per la piccola informazione sulla contrada. Ciao.
RispondiEliminagrazie Pino per le foto della scampagnata. a vederle non dubito che sia stata una bellissima giornata :) a presto
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