giovedì 3 aprile 2008

Storia che si ripete

Un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno del Dicembre 1988,  riportato sul libro di Luca Dipresa "Racconto Ceglie" così titolava:
Incredibile: vicino alla Necropoli si costruiscono case
Incredibile, vicino alla necropoli messapica di Foggia Vetere, circonvallazione SE, si sta dando inizio alla costruzione di una palazzina. In città si alzano le proteste: "E il tanto promesso Parco Archeologico?"




Così riferiva la dott. Assunta Cocchiaro sul rinvenimento di questa imponente necropoli di cui buona parte era ormai irrimediabilmente sepolta sotto la strada della circonvallazione:
"Nel 1988 in un'area di proprietà comunale destinata ad edilizia residenziale, lungo la circonvallazione sud-est nei pressi del bivio per Francavilla Fontana, fu indagato un lembo di necropoli con quindici sepolture ascrivibili all'arco cronologico compreso tra il V e gli inizi del III secolo a.C.
L'area di necropoli era limitata dal tracciato del Paretone, di cui un tratto si conserva proprio in corrispondenza del bivio per Francavilla Fontana, al di sotto della strada moderna."


Dalla creta umida si fanno i vasi,
ma il vuoto in essi permette
di riempire le brocche.
Così il visibile è certo utile,
ma l'essenziale resta invisibile.

(Lao-Tze)


7 commenti:

  1. ricordo quell'episodio, fra l'altro costruire una casa... praticamente in un buco (credo si respiri poco d'estate laggiù)

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  2. Non è stato il massimo costruire a quel livello e così vicino ad una strada di grande traffico.

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  3. un'area verde intorno alla necropoli... sogno

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  4. Un pò di verde intorno se lo meritava una necropoli di ben quindici tombe, ma i sogni son desideri e coi desideri non si mangia.

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  5. Mi sa che è proprio vero il detto:tutto il mondo è paese.


    buon we

    angela

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  6. Ero bambino ma di quell'episodio me ne ricordo ancora... Per me fu uno scempio già allora che, imberbe, non avevo alcuna sensibilità o consapevolezza di quanto stesse accadendo...

    Mi torna a mente il testo della canzone di Rino Gaetano "Fabbricando case"...


    Fabbricando case ospedali casermoni e monasteri

    fabbricando case ci si sente più veloci e più leggeri

    fabbricando scuole dai un tuo contributo personale all'istruzione

    fabbricando scuole sub-appalti e corruzione bustarelle da un milione

    fabbricando case popolari biservizi secondo il piano regolatore

    fabbricando case ci si sente vuoti dentro il cuore

    ci si sente vuoti dentro il cuore

    ma dopo vai dal confessore e ti fai esorcizzare

    spendi per opere assistenziali

    per sciagure nazionali e ti guadagni l'aldilà

    e puoi morire in odore di santità

    fabbricando case...

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  7. Per me è uno di quei ricordi fiochi che tornano alla memoria tutti "apannati".... ma col senno di poi posso affermare che non mi sembra che sia cambiato molto: schifo facevamo e schifo facciamo!!!!!

    Non abbiamo nessun rispetto per quella che è stata la nostra storia!

    Vedi gli scavi dell'88 come Madonna della Grotta......

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