Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
lunedì 10 ottobre 2011
Non tutti i buchi escono con le ciambelle
Eh sì, a questo punto una conferenza stampa la vuole buona parte di quei cegliesi e associazioni che hanno contribuito con donazioni pro San Demetrio.
Proviamo ad immaginarle le cripte, non abbiamo neanche tante difficoltà a farlo, basta leggere qualche pagina di "Eclissi" dell'amico Pietro Palmisano per avere davanti agli occhi la loro "fotografia". Comunque avranno miglior destino di quelle sepolte sotto le macerie dei "Cappuccini". In ogni caso avere pubblica cognizione dei ritrovamenti, di qualsiasi natura essi siano, è giusta aspettativa di tutti i cittadini e anche mia (per motivi, diciamo, personali).
Il problema è che una delle due cripte in realtà è una chiesetta del '500 in cui sono stati ritrovati oggetti sacri che emigreranno ad Egnazia. Avremmo voluto avere la possibilità di documentarli, subito dopo il ritrovamento, prima della loro partenza, speriamo non definitiva. Se si optasse per la sua fruizione al pubblico tali oggetti starebbero, con i dovuti accorgimenti di sicurezza, benissimo al posto dove sono stati rinvenuti.
C'è qualche anonimo che continua a correggermi la datazione delle cripte. Sia il Quotodiano di oggi che Telebrindisi le collocano verso il 1500 e non hanno copiato da me, ma gli è stato riferito da fonti diverse. Guardiamo un pò di più al concreto e non cerchiamo di sminuire tutto cercando le virgole che mancano.
Nessuno vuole sminuire niente, ma solo fare giusta informazioni: diverse fonti storiche, note da tempo, sembrerebbero confermare che le cripte siano state realizzate nel corso del 1600 per ospitare le sepolture dei confratelli cui era stato concesso l'uso della chiesa. Il Quotidiano e Telebrindisi non sono certo la fonte della verità. Un po' di pazienza e di conoscenza di quanto già noto dalle fonti storiche, aiuterebbe a fare meno confusione. Mimmo
Ma chi l'ha detto che la cripta è in reatà una chiesetta del 1500? Chi l'ha detto che sono stati rinvenuti oggetti sacri? Chi l'ha detto, oltre a Telebrindisi, che i reperti andranno ad Egnazia?
Forse la documentazione dei reperti spetta al personale addetto (come previsto dalla Legge) e non a un blog? Siamo sicuri che i reperti siano così interessanti da poter essere espsoti al pubblico?
Caro (Mimmo, Zorro e Annamaria), la tua vera firma è (IP: d7affaae2dd72c9) I buontemponi anonimi non possono avere visibilità su questo blog. Rassegnati.
Più che i buontemponei anonimi, ho l'impressione che non abbiamo visibilità coloro che non la pensano come voi, che vogliono mettere un pò di ordine nelle vostre fantasie, che amano il rispetto delle regole e delle Leggi (compreso il divieto di accesso nei cantieri per evitare di far aumentare il numero delle morti bianche).
Il mio nome è Mimmo, meglio conosciuto come Zorro e Annamaria è un'amica che ieri sera condivideva con me le riflessioni che volevamo sottoporre a tutti i cegliesi (e non solo).
Spero che come presentazione sia sufficiente: vediano cosa pensano i nostri concittadini di un diverso punto di vista.
Proviamo ad immaginarle le cripte, non abbiamo neanche tante difficoltà a farlo, basta leggere qualche pagina di "Eclissi" dell'amico Pietro Palmisano per avere davanti agli occhi la loro "fotografia". Comunque avranno miglior destino di quelle sepolte sotto le macerie dei "Cappuccini".
RispondiEliminaIn ogni caso avere pubblica cognizione dei ritrovamenti, di qualsiasi natura essi siano, è giusta aspettativa di tutti i cittadini e anche mia (per motivi, diciamo, personali).
Il problema è che una delle due cripte in realtà è una chiesetta del '500 in cui sono stati ritrovati oggetti sacri che emigreranno ad Egnazia. Avremmo voluto avere la possibilità di documentarli, subito dopo il ritrovamento, prima della loro partenza, speriamo non definitiva. Se si optasse per la sua fruizione al pubblico tali oggetti starebbero, con i dovuti accorgimenti di sicurezza, benissimo al posto dove sono stati rinvenuti.
RispondiEliminaC'è qualche anonimo che continua a correggermi la datazione delle cripte. Sia il Quotodiano di oggi che Telebrindisi le collocano verso il 1500 e non hanno copiato da me, ma gli è stato riferito da fonti diverse. Guardiamo un pò di più al concreto e non cerchiamo di sminuire tutto cercando le virgole che mancano.
RispondiEliminaNessuno vuole sminuire niente, ma solo fare giusta informazioni: diverse fonti storiche, note da tempo, sembrerebbero confermare che le cripte siano state realizzate nel corso del 1600 per ospitare le sepolture dei confratelli cui era stato concesso l'uso della chiesa. Il Quotidiano e Telebrindisi non sono certo la fonte della verità. Un po' di pazienza e di conoscenza di quanto già noto dalle fonti storiche, aiuterebbe a fare meno confusione.
RispondiEliminaMimmo
Ma chi l'ha detto che la cripta è in reatà una chiesetta del 1500?
RispondiEliminaChi l'ha detto che sono stati rinvenuti oggetti sacri?
Chi l'ha detto, oltre a Telebrindisi, che i reperti andranno ad Egnazia?
Zorro
Forse la documentazione dei reperti spetta al personale addetto (come previsto dalla Legge) e non a un blog?
RispondiEliminaSiamo sicuri che i reperti siano così interessanti da poter essere espsoti al pubblico?
Annamaria
Caro (Mimmo, Zorro e Annamaria), la tua vera firma è (IP: d7affaae2dd72c9) I buontemponi anonimi non possono avere visibilità su questo blog. Rassegnati.
RispondiEliminaPiù che i buontemponei anonimi, ho l'impressione che non abbiamo visibilità coloro che non la pensano come voi, che vogliono mettere un pò di ordine nelle vostre fantasie, che amano il rispetto delle regole e delle Leggi (compreso il divieto di accesso nei cantieri per evitare di far aumentare il numero delle morti bianche).
RispondiEliminaIl mio nome è Mimmo, meglio conosciuto come Zorro e Annamaria è un'amica che ieri sera condivideva con me le riflessioni che volevamo sottoporre a tutti i cegliesi (e non solo).
Spero che come presentazione sia sufficiente: vediano cosa pensano i nostri concittadini di un diverso punto di vista.
Grazie, Mimmo T (alias Zorro).