domenica 17 gennaio 2010

La mia biblioteca, un libro a caso

...Il Baunard si domanda: "Che fanno le menti moderne? Dubitano. E i loro cuori? Soffrono." E in una profonda analisi psicologica delle sofferenze di un gruppo di poeti e filosofi, rileva l'irrefragabile testimonianza dello strazio che il dubbio fa degli animi.
Teodoro Jouffroy chiede: "E come si può vivere in pace quando non si sa né donde si viene, né dove si va, né quel che si debba fare quaggiù? Quando tutto è enigma, mistero soggetto di dubbi e di affanni?".
E più recentemente il noto incredulo Bernard Shaw, nel suo ultimo lavoro: "Troppo vera per essere buona",  per bocca dell'avventuriero Aubrey fa questa significativa confessione: "La fatale parola 'no' si è insinuata miracolosamente in tutti i nostri riconoscimenti di fede. Ma basta questo 'no'? Per un ragazzo sì, ma per un uomo, mai. E io ho bisogno di un'affermazione positiva, io so soltanto che devo trovare la via della vita, per me e per noi tutti, altrimenti siamo tutti perduti"...

 


Dall'introduzione a "Il senso della vita umana"
di Vittorio Marcozzi
ed. 1952


1 commento:

  1. Ciao Pino  ho letto tutto! che scrivere, che commentare  visto l'ora? E' difficile per tutti, ma questi grandi lasciamoli  nel cassetto, accontentiamoci di poco, altrimenti non usciamo più da questa ragnatela. Una felice serata e un grande abbraccio per me alla fatissima)

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