Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
lunedì 16 aprile 2007
Pomeriggio a Madonna della Grotta
Interno della Grotta Le prime foto si commentano da sè
bellissimo il servizio fotografico ed ottima l'idea del collegamento fra i nostri blog (il blog ring continua), grazie Pino: oggi ho tanto lavoro ed appena mi organizzo scrivo un mio parere più organico.
Un magnifico Altare, che ha resistito alle intemperie del tempo e che si sta distruggendo per mano dell'Uomo. Facciamo che questo "Scempio" si arresti e con l'impegno di tutti, possa tornare ancora, all'antico "SPLENDORE".
Fa piacere aver potuto rendervi partecipi di una parte di quello che abbiamo potuto vedere ieri. Avrei voluto realizzare molte più foto ma le pubbliche relazioni con le persone intervenute mi hanno concesso poco tempo. Vista la disponibilità dei proprietari per successive visite, potrò sicuramente recuperare.
Ottimo reportage e buone notizie Pino. Sto progettando per il numero di Maggio dello Spazio Magazine (una delle due testate giornalistiche on line per cui scrivo articoli di vario contenuto) di scrivere un articolo che paragoni il caso Kalèna con i nostri Madonna della Grotta, Castello e Cripta San Michele, se hai/avete dei suggerimenti in proposito le gradirò molto, BRAVIIII!!! (alla maniera di di Fazio)
bellissimo il servizio fotografico ed ottima l'idea del collegamento fra i nostri blog (il blog ring continua), grazie Pino: oggi ho tanto lavoro ed appena mi organizzo scrivo un mio parere più organico.
RispondiEliminaGiacomo
Un magnifico Altare, che ha resistito alle intemperie del tempo e che si sta distruggendo per mano dell'Uomo. Facciamo che questo "Scempio" si arresti e con l'impegno di tutti, possa tornare ancora, all'antico "SPLENDORE".
RispondiEliminala terrestrecegliese
non ho mai visto questo posto;mi riprometto di visitarlo la prima volta che metto piede a Ceglie.
RispondiEliminaE' un paccato che certe bellezze si perdano per incuria ed....ignoranza ! (scusatemi, ma questa è ignorqanza)
grazie gisan per le foto, se ne hai altre mettile.
Mi farebbe piacere vedere una foto della volta e dell'ambiente a piano terra,se le hai fatte, per poter fare alcune considerazioni.
RispondiEliminaAhi Ceglie...
Fa piacere aver potuto rendervi partecipi di una parte di quello che abbiamo potuto vedere ieri. Avrei voluto realizzare molte più foto ma le pubbliche relazioni con le persone intervenute mi hanno concesso poco tempo. Vista la disponibilità dei proprietari per successive visite, potrò sicuramente recuperare.
RispondiEliminaalcune considerazioni che si trovano qui: http://www.fattieopinioni.net/index.asp?op=1&id=62
RispondiEliminaforse,
si addicono ai casi nostri...
Ottimo reportage e buone notizie Pino. Sto progettando per il numero di Maggio dello Spazio Magazine (una delle due testate giornalistiche on line per cui scrivo articoli di vario contenuto) di scrivere un articolo che paragoni il caso Kalèna con i nostri Madonna della Grotta, Castello e Cripta San Michele, se hai/avete dei suggerimenti in proposito le gradirò molto, BRAVIIII!!! (alla maniera di di Fazio)
RispondiEliminaho messo nella presentazione del blog IL BLOG RING CEGLIESE
RispondiEliminaCaro Pino mi sono permesso di usufruire delle tue foto per un post. Ancora complimenti per l'organizzazione ed il reportage della giornata.
RispondiEliminaosservando la 3 foto, me ne rendo conto dell'uso della calce.. giusto? senza parole !
RispondiEliminaPurtroppo zamo, come puoi vedere, la calce è davvero fotogenica.
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