Questi bambini senza campagna
Questi bambini senza campagna nascono tristi,
crescono defraudati.
Non hanno visto la bava del bue,
non han sentito l'odore dell'erba
al bacio dell'aurora.
Credono che il latte nasca
da barattoli coltivati.
Non hanno bevuto la rugiada dal calice delle rose.
I cavalli non hanno lasciato nel loro orecchio
lo scalpiccio dal suono rotondo
che mai non muore.
Le rozze pietre
non entrarono in contatto con le loro mani;
e l'usignolo tace tra le foglie
dipinte dei libri.
Non hanno mai bagnato
i piedi nel ruscello,
i piedi prigionieri
che non conoscono l'erba nè la polvere.
Mangiano la frutta
comprata sul mercato
senza la gioia
del desiderio sull'albero.
Mai hanno visto nascere le tenere foglie,
nè il sole spuntare tra la bruma.
Un panorama senza orizzonte
gli serra il passo, sempre.
Irrimediabilmente tristi,
quei bambini senza cielo e senza campo.
Poesia dalla Colombia(J.A.Balseiro)
Ciao e buon fine settimana da Maria
RispondiEliminaBuona domenica,
RispondiEliminaangela
Grazie e buona domenica anche a voi.
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RispondiEliminaProfumo di casa
Amico se puoi guarda
anche per me la natura.
Accarezza una foglia,
odora un pugno di terra.
Se fra i sassi antichi
trovi un fiore selvatico
non lo toccare!
disegnalo per me
su un foglio bianco.
Raccogli dentro un'ampolla
il profumo del mattino
quando i fiori di bergamotto
sono baciati dai primi
dai primi raggi di sole.
Se la bruna nasconde
il mio trullo aspetta
che da dietro il pino
spunta il mio sole
raccontagli la verità
non l'ho tradito!
Digli che l'amo tanto
e da lui desidero
per sempre tornare.
franca bassi
grazie Pino la poesia da te postata è bellissima, Noi esseri umani, stiamo facendo male a chi ci da la vita.Questi bambini, sono nati e vivono da morti.
RispondiEliminaUn caro saluto franca buona domenica