Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
I resti delle pipe di creta (fatte di cing') utilizzate dai nostri nonni era facile trovarli nella nostra terra rossa quando si arava...la tua poesia ha risvegliato in me i ricordi più belli della mia fanciullezza, quando spensierati, ci si nutriva della saggezza degli anziani...
Vero dg, conservo alcuni pezzetti di quelle pipe trovate nella nostra terra. E' strabiliante con quanta passione le impreziosivano con rilievi e graffiti. Mio nonno se le costruiva con legno di bosco intagliato "cu cuzzalur' o cu a rungedd". Peccato non averli potuti recuperare.
I resti delle pipe di creta (fatte di cing') utilizzate dai nostri nonni era facile trovarli nella nostra terra rossa quando si arava...la tua poesia ha risvegliato in me i ricordi più belli della mia fanciullezza, quando spensierati, ci si nutriva della saggezza degli anziani...
RispondiEliminabuona domenica
dg
Passo per un saluto e per dirti che, come sempre, le tue poesie hanno una magia particolare che mi affascina!
RispondiEliminaBuona domenica!!!
Grazie Rosanna il tuo passaggio è sempre graditissimo.
RispondiEliminaVero dg, conservo alcuni pezzetti di quelle pipe trovate nella nostra terra. E' strabiliante con quanta passione le impreziosivano con rilievi e graffiti. Mio nonno se le costruiva con legno di bosco intagliato "cu cuzzalur' o cu a rungedd". Peccato non averli potuti recuperare.
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