martedì 13 marzo 2007

Via Mons. Michele Pastore

Aderisco volentieri alla petizione per la dedica di una via a Don Michele anche perchè la scintilla è scaturita da una sua poesia che ho postato.

Don Michele Pastore premia Pino Santoro al "Cconcorso di Poesia"
"...Cristiano o pagano
ma sempre di un Dio.
É la storia, è il tempo che va.
Non fai storia se fermi il tuo passo
ai piedi del trono.
Silenziosi evanescenti fantasmi,
corte splendente
per i nuovi tanti
re travicello
che infestano assisi
chiese e...
eppure...

Io sono tra voi come uno che serve."
da "Le rondini volano alto" di Don Michele Pastore

7 commenti:

  1. Certo che è dura avere sempre da perder tempo con i provocatori e i nullafacenti!

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  2. É uno sport molto diffuso, purtroppo, a Ceglie, ma se vengono presi troppo in considerazione si ringalluzziscono ancora di più e finiscono per credersi indispensabili.

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  3. ho letto il riferimento all'oggetto del post, circa Don Michele Pastore.

    Non l'ho mai conosciuto , nè so cosa ha reso distinta la sua missione come sacerdote.

    Cmq ,non sono contraria alla proprosta di intitolare UNA strada alla sua memoria.

    Quello che non approvo invece è il fatto che si debba trasformare-Via Martina- in Via Don Michele Pastore. Secondo me Via Martina è un pezzo della nostra tradizione che non può essere cancellata.Essa è un punto di riferimento alla storia di Ceglie, la strada che porta al Cimitero e ad una zona turistica eccezionale.

    Nei miei ricordi -la villeggiatura estiva- (a' la farfr' e altre che non ricordo).

    Visto che la città (a quanto leggo) ha subito un esploit non indifferente, perchè non si sceglie una delle strade che fanno parte della nuova topografia?

    Scusate la mia intromissione,ma mi è venuto spontaneo il commento.

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  4. ciao Gisan, sei te quello nella foto?

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  5. Ciao red!

    Sì è una foto scattata ad un concorso di poesia quanche anno fa.

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  6. Grazie Pino per aver dato nuova linfa vitale all'intitolazione di una via a Mons. Michele Pastore. Speriamo di farcela. Lestradelcuore

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  7. Damiano, penso di aver fatto quel poco che mi era possibile. Speriamo bene.

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