Opera di Pino Santoro (olio e acrilici su tela 30/40)
Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
Ciao Pino, "Ritratto napoletano" ieri mi sembra che non c'era, mi piace molto dove posso vedere le tue opere? hai trovato qualcosa su mio figlio? mio nipote vieve sabato e mi sistema il computer buona serata ciao terrestre
RispondiEliminaCiao terrestre
RispondiEliminaIl ritratto l'ho appena inserito.
Le mie opere le puoi vedere nel sito personale www.pinosantoro.it però mancano le ultime che ho realizzato.
Su tuo figlio si trova un pò di materiale su internet abbinato ai film a cui ha collaborato
ciao e buona giornata.
Ciao Pino, ogni giorno sto cercando di leggere un pò qua e un pò là facendo degli sbagli, mio nipote viene sabato e spero che mi sistema tutto, io di francesco ho trovato diverse cose anche se non sono aggiornate questo lo faremo poi se hai un fax ti posso inviare una decina di fogli, così è più semplice senza perdere tempo io per trovarlo ho dovuto inserire anche in inglese la sua professione
RispondiEliminafilmography francesco pintore
poi come clapper loader, senza che perdi tempo ti posso inviare quello che ho. Un caro saluto.la terrestre
stupendo!
RispondiEliminaCiao Pino poco fà ti avevo scritto ma tutto è sparito dal quadratino, comunque se hai tempo sul mio blog ci sono gli ultimi scritti, vedi se ti sono utili per il quadro, io la sera scrivo sempre qualcosa.
RispondiEliminaCiao, "laterrestreCegliese"
Ciao Pino, non so se hai letto sul mio blog lo scritto che ti avevo detto penso che ti può essere utile per il quadro, ho sempre paura di sbagliare scrivendo su diversi sito ancora non ho sintonizzato lastrada più semplice
RispondiEliminaVedi quanti sbagli faccio scusami
RispondiEliminaPer lo smemorato, STUPENDO!
RispondiEliminaCosa?
"laterrestrecegliese"
Franca nella lista dei link qui a fianco ho messo la terrestre cegliese per accedere al tuo blog.
RispondiEliminaHo letto la storiella che hai scritto e la trovo molto bella e l'ho capita benissimo anche se sono stato romano per solo cinque anni.
Tuo nipote Andrea è "quer simpatico rigazzino" che fotografò tutta la mia mostra, la chiesa e di nascosto mentre parlavamo pure me?
Ciao Pino
Stupendo!
RispondiEliminaIo penso che ti riferisci a quadro,
io più lo guardo e più lo trovo bello, scaturisce serenità, voglia di vivere, amore, queste sono solo parole,
troppo banali,per descriverlo.
Ho provato a socchiudere gli occhi
mi sorride ancora di più.
Per adesso mi arrendo, lascio alla fantasia di scrivere per me nuove parole per "ritratto napoletano"
Grazie Pino per i doni che ci fai.
franca bassi "laterrestrecegliese"
Come se tra il soggetto e la tela ci fosse un velo che dilata sinteticamente il bagliore del viso. Le geometrie e le luminosità artificiali non coinvolgono e non influenzano se non superficialmente l'essere umano che non si appropria di visioni artefatte. Bravo!
RispondiEliminaSi Pino, Andrea lo hai conosciuto quel giorno in chiesa, sta spesso com me, io sto scrivendo queste storielle che sono fatti veri, per far comprendere a certi figli, che anche i nonni servono per trasmettere la memoria l'amore per la famiglia, amore per la vita,
RispondiEliminaamore per la terra,
"Le nostre radici".
"laterrestrecegliese"
Pino, come è facile,sta diventando sempre più pratico, grazie per il link non ti chiedo come hai fatto,a me sta bene così, mi sembra di aver compreso che posso scrivere dove voglio giusto?ciao
RispondiElimina"laterrestrecegliese"
Giusto terrestre, puoi commentare di volta in volta i post che vengono pubblicati. Vedi che internet non è difficile ed è divertente?
RispondiEliminaGrazie Domenico, un giudizio davvero tecnico.
RispondiEliminaNella prossima tela devi dipingere l'anima.
RispondiEliminaCiao Pino giusto quello che ha scritto "Biondidomenico" devi dipingere.....il sorriso la mia anima...
RispondiEliminalaterrestrecegliese
Quel ritratto mi fu commissionato con quelle caratteristiche.
RispondiEliminaCon la terrestre mi voglio sbizzarrire un pò di più.
Pino, io non ho fretta
RispondiEliminatu hai compreso bene la terrestre
io sono un libro aperto, chi mi legge fino al mio profondo, trova la mia "anima"
laterrestrecegliese
Vi lascio presto oggi ho lavorato molto, ho bisogno di rilassarmi, vi augoro a tutti una buona serata
RispondiElimina"la terrestre cegliese"
Un saluto a tutti gli amici, oggi non sto a Ceglie.
RispondiEliminaCiao e buona giornata.
Troppo bella la giornata oggi per non godersi la campagna per tutto il giorno. Ciao a tutti.
RispondiEliminaCiao Pino, io con le foto della primavera, che tu hai messo, posso, solo con la mia fantasia immaginare
RispondiEliminail posto e sentire l'odore delle erbe selvatiche attorno.Oggi è venuto mio nipote, mi ha registrastrato e messo delle foto, sul mio blog penso che ti possono essere utili, la mia preferita
quella in primo piano che si vede il mio sorriso, il tramonto negli occhi e ho i capelli bagnati. A questa foto ho dedicato due mie poesie:
1) Tramonto negli occhi
2) Dedicata a Franca
Un caro saluto la terrestre cegliese
Scusami Pino, ma io con questo piccolo quadratino solo dopo vedo quanti sbagli ho fatto
RispondiEliminaleggasi: registrato, a me serve un grande foglio ciao terrestre
Ciao Franca.
RispondiEliminaFinalmente sei dei nostri a tutti gli effetti. Tuo nipote ha fatto un ottimo lavoro. Oggi ho scattato altre foto primaverili, le pubblicherò appena possibile.
Ciao Pino, un caro saluto,sto andando in campagna dove ho un casale del 1845, che sto vendendo in quanto il vicino è quella certa persona che ha ..."vecchia quercia"
RispondiEliminate la ricordi la poesia.
La terrestre cegliese
Si Franca ricordo la vecchia quercia. Non ti merita come vicina. Comunque sarà molto bello quel casale. Si trova nella campagna romana?
RispondiEliminaCiao Pino, scusa se rispondo in ritardo, la zona è vicino Roma circa 50 km. "Sabina" località MONTELIBRETTI ,la campagna rigogliosa,piante secolari di Quercia-Olivo( esiste a "Canneto" una pianta di olivo di oltre 2000 anni la puoi vedere su internet)avevo preso quel casale, mi ricordava, l' infanzia trascorsa, arrampicata su grandi alberi di Castagno e l'odore della mentuccia tutto intorno, non riesco a darmi pace, devo vendere il mio caro casale.
RispondiEliminaUn caro saluto la terrestrecegliese
sono veramente belli ciao.
RispondiEliminaE' tardi, vi saluto amici domani mi aspetta un'altra giornata di lavoro la terrestre vi lascia per andare nel suo bosco di quercie, buona notte.
RispondiEliminalaterrestrecegliese
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RispondiEliminaLe mie radici di Pino SantoroRitratto napoletano...