Sgarbi e gli spettatori “drogati e spacciatori”
Il critico Vittorio Sgarbi interviene al festival di Polignano a mare. Tutto va bene finché Sgarbi non si mette ad accostare energia eolica e mafia. A quel punto il pubblico comincia a rumoreggiare. E lui ad insultarli a suon di “drogato”, “spacciatore” e altro ancora.
di Roberto Rotunno
Sono assolutamente dalla parte del saltimbanco servo. Ha fatto benissimo ad ingiuriare il pubblico. Chi si presta a riempire le sale per ascoltare la turpe voce del giullare merita questo ed altro.
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