Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
Già ora è affidata alla buona volontà dei giovani, ( insieme alle offerte che vengono a loro proposte) animarla adeguatamente. In un contesto sociale in cui c'è una tendenza al degrado dei comportamenti di una parte dei giovani è sicuramente di buon auspicio.
Dare ai giovani occasioni di svago ed impegno insieme è massimamente educativo. La noia, l'abbandono (sono parole di una vecchia canzone) sono mali cancerosi per i giovani.
? Ecco il fatalismo che emerge. Non ti do tutti i torti comunque, per queste affermazioni. Ormai sono innumerevoli gli esempi di quello che tu affermi. Perché questo non succeda, oltre all'impegno giovanile, servirebbe anche quello degli amministratori che, nel caso dovessero cambiare colore, nei prossimi anni, si impegnassero a sostenerla anche se farina del sacco altrui.
ottima serata . tanti volti e tanti cegliesi felici per tale evento. Perfette le parole del discorso di Vendola. L'augurio che possa essere sede di tanti progetti.
Ho avuto modo di ascoltare il discorso del Presidente Vendola. Quando oltre che di bellezza e di arte si parla di cose concrete come il costruire ma con giudizio e regole si dimostra in un colpo solo di avere in testa ottime idee sullo sviluppo economico e sociale equilibrato di un territorio. Parecchio è stato fatto, molto si potrà fare, bravo Vendola! Certo quanto è stato realizzato, va tutelato e quale migliore tutela dell'utilizzo?
Pino che il nuovo anno ti sia propizio e sia prolifero di tuoi lavori da far godere ai nostri occhi stanchi di mediocrità. Puah! meglio la mediocrità. lo juventino
Auguri di un sereno anno nuovo a tutti i miei concittadini, di cuore. Ringrazio i nostri amministratori per quello che, nonstante le mille difficoltà, sono riusciti a fare. Damiano Leo
La manifestazione è stata ripresa da Studio100
RispondiEliminaGrazie Pino!
RispondiEliminaQuando da bambino, passavo davanti al macello mi prendeva uno strano senso di costrizione, ora quel luogo sarà un gioioso luogo di gioventù.
RispondiEliminaGià ora è affidata alla buona volontà dei giovani, ( insieme alle offerte che vengono a loro proposte) animarla adeguatamente.
RispondiEliminaIn un contesto sociale in cui c'è una tendenza al degrado dei comportamenti di una parte dei giovani è sicuramente di buon auspicio.
Dare ai giovani occasioni di svago ed impegno insieme è massimamente educativo. La noia, l'abbandono (sono parole di una vecchia canzone) sono mali cancerosi per i giovani.
RispondiEliminaPenso al domani come sarà questa struttura adesso cosi bella ma tra qualche anno abbandonata come tutte le cose di ceglie.
RispondiElimina?
RispondiEliminaEcco il fatalismo che emerge.
Non ti do tutti i torti comunque, per queste affermazioni. Ormai sono innumerevoli gli esempi di quello che tu affermi. Perché questo non succeda, oltre all'impegno giovanile, servirebbe anche quello degli amministratori che, nel caso dovessero cambiare colore, nei prossimi anni, si impegnassero a sostenerla anche se farina del sacco altrui.
ottima serata . tanti volti e tanti cegliesi felici per tale evento. Perfette le parole del discorso di Vendola. L'augurio che possa essere sede di tanti progetti.
RispondiEliminaHo avuto modo di ascoltare il discorso del Presidente Vendola. Quando oltre che di bellezza e di arte si parla di cose concrete come il costruire ma con giudizio e regole si dimostra in un colpo solo di avere in testa ottime idee sullo sviluppo economico e sociale equilibrato di un territorio. Parecchio è stato fatto, molto si potrà fare, bravo Vendola! Certo quanto è stato realizzato, va tutelato e quale migliore tutela dell'utilizzo?
RispondiEliminaPino che il nuovo anno ti sia propizio e sia prolifero di tuoi lavori da far godere ai nostri occhi stanchi di mediocrità.
RispondiEliminaPuah! meglio la mediocrità.
lo juventino
Auguri di un sereno anno nuovo a tutti i miei concittadini, di cuore. Ringrazio i nostri amministratori per quello che, nonstante le mille difficoltà, sono riusciti a fare.
RispondiEliminaDamiano Leo