Chiaramente la violenza non risolve i problemi e non è condivisibile in nessun caso ma alzare i toni della politica e condurla a scontri verbali esasperati, può portare mitomani o deboli di mente a queste azioni. Un miracolo ci vorrebbe davvero per rinsavire persone che occupano posti delicati e di grande responsabilità.Agli italiani servono soluzioni ai gravi problemi economici da cui sono afflitti non argomenti per "cillare" nei bar.
Odio ingiustificato nei confronti di Berlusconi da parte di una sinistra giustizialista che vuole vincere con la violenza e non con elezioni regolari.
RispondiEliminaGesto esecrabile quello contro Berlusconi, ma vedo che non ha insegnato nulla valutando i commenti e le interviste di queste ultime ore. Continuano (anzi si aggravano) le accuse reciproche tra destra e sinistra sensa esclusioni di colpi, per pretendere l'esclusiva della verità e del bene dei cittadini. I cattivi sono sempre gli altri e l'autocritica è bandita da certi ambienti. Dubito sempre di più che sia possibile ottenere dai nostri politici un pò di buon senso.
RispondiEliminaE’ necessario smorzare i toni aspri della dialettica politica, però leggendo le dichiarazioni di alcuni politici e giornalisti questo deve essere fatto solo da una parte. Intanto “Il Giornale” continua nella sua demonizzazione dell’avversario indicando come mandanti morali dell’aggressione, oltre a Di Pietro, anche Fini e Casini colpevoli per aver criticato Berlusconi. Il ritorno alla normalità si ottiene con il ripristino delle regole fondamentali, il rispetto della Costituzione, e non con la demonizzazione degli avversari interni ed esterni. Altrimenti sembra di ripercorrere strade già percorse nel passato.
RispondiEliminaGesto da condannare!! Ma condanniamo anche l'uso strumentale dell'accaduto, stiamo per grattare il fondo del barile.
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