giovedì 31 dicembre 2009

Il ghetto

Pino che il nuovo anno ti sia propizio e sia prolifero di tuoi lavori da far godere ai nostri occhi stanchi di mediocrità.


Puah! meglio la mediocrità.


 


lo juventino








Caro Juventino
ho tentato anch'io di sloggarmi per provare l'ebrezza dell'anonimato. Hai la sensazione di essere onnipotente, trovi la forza di dire quello che vuoi, di parlare degli altri anche a sproposito, di criticare senza spiegazioni. Alla fine, però, ti lascia un vuoto dentro e ti fa sentire vigliacco. Questi sono metodi che utilizza chi vive all'ombra di qualche “personaggio” più noto che saggio e gode di coraggio riflesso. Quando viene a mancare lo specchio, a questi individui, svanisce anche il coraggio. In fondo, come diceva un personaggio manzoniano, il coraggio uno non se lo può dare. Gentaglia che, fermandosi alla scorza, all'appartenenza  sociale delle persone, (mentalità razzista) vogliono possederne l'anima. Firmandoti lo juventino e vivendo a Ceglie, dimostri di essere un colonizzato, come lo è la tua anima.
Grazie per la grande considerazione che hai nei miei confronti; non mettendoci la faccia, quella poca che sicuramente avrai nella realtà, vuol dire che mi riconosci un certo valore  e manifesti paura di perderla.

Buona “fine” e buon principio anche a te.
Che l'anno nuovo ti sia propizio e che tu possa godere il più a lungo possibile della tua mediocrità.


 


 

lunedì 14 dicembre 2009

La calma è la virtù dei forti

Chiaramente la violenza non risolve i problemi e non è condivisibile in nessun caso ma alzare i toni della politica e condurla a scontri verbali esasperati, può portare mitomani o deboli di mente a queste azioni. Un miracolo ci vorrebbe davvero per rinsavire persone che occupano posti delicati e di grande responsabilità.
Agli italiani servono soluzioni ai gravi problemi economici da cui sono afflitti non argomenti per "cillare" nei bar.

giovedì 10 dicembre 2009

Ma Cungett doppe s'a iasate?

Tranquilli non sono rifiuti abbandonati.
E' solo il caos provvisorio al quale seguirà l'ordine
.


Un pò di panico iniziale è naturale.
 

Superman


 

Questa è una bella immagine positiva dell'Italia all'estero da promuovere ed esportare.


Comunisti guardate ed imparate!
approfondimento


domenica 6 dicembre 2009

In marcia dall'Olocausto al Nulla

...I risultati furono la più tragica e sanguinosa delle guerre combattute, l'eliminazione sistematica degli avversari politici o di intere classi della società, l'infamia dell'Olocausto. Il fascismo, in Italia, fu una burla tragica, ma fornì un modello che Hitler "perfezionò" e fece funzionare come una micidiale macchina di precisione. Il comunismo - il "Dio che ha tradito" - divorò i suo figli, si trasformò in un universo concentrazionario e costrinse milioni di individui che avevano creduto ai suoi messaggi di uguaglianza, palingenesi e liberazione a marciare per oltre settant'anni verso il nulla...


Da "Addio a questi Mondi" di Enzo Biagi

giovedì 3 dicembre 2009

Alcune "strutture" del 7.


Creazione (grafica di Pino Santoro)
 


Occorre essere sempre convergenti verso il sistema degli specchi, perché esso è sempre attivo; perché riflette la struttura più intima dell’universo manifesto. I 7 livelli di riflessione richiedono una grande dose di consapevolezza e conoscenza di sé, per questo risultano spesso incomprensibili. Eppure l’opera di Jean-François Champollion dovrebbe testimoniare che, nulla è impossibile se veramente lo si vuole con tutto se stesso. La riscoperta dell’antica scrittura geroglifica in vigore nell’Antico Egitto, infatti giunse dopo almeno mille anni di “sonno”, sepolta con tutta la propria effimera importanza sotto coltri di sabbia, tempo, intenzionalità. Tramite una serie di grandi intuizioni, lo studioso riuscì anche a leggere ciò che riuscì prima ad “intuire” tramite l’aiuto della Stele di Rosetta ( o almeno così raccontano i fatti cosiddetti ufficiali ):
"Il risultato fu la lettura della lingua egizia. Ma leggere una lingua non significa capirla.

La soluzione del problema fu la lingua copta largamente parlata in Egitto fino al 1000 d.C. ed ancora usata come lingua liturgica per la religione cristiana di rito copto che ha ancora seguaci (pochi) in Egitto. Champollion provò che il copto era l'ultima forma dell'antica lingua egizia. Ossia il rapporto tra il copto e l'egizio antico é lo stesso che esiste, ad esempio, tra l'italiano ed il latino. Gli fu possibile, con metodo filologico, scrivere una grammatica e un vocabolario della lingua egiziana.

Malgrado il successo delle sue scoperte, la geniale intuizione di Champollion non fu accolta subito dagli ambienti scientifici dell'epoca. Prima di concludere la sua breve vita guidò una spedizione scientifica francese in Egitto. Ovunque andasse, uno stuolo di uomini e di donne egiziani accorreva a vederlo.

Per tutti egli era l'uomo che fa parlare le pietre".



Berlinguer e l'Avvocato

...In seguito, caduto nel nulla questo tentativo anche perché la commissione di studio pretese di dividersi per Regioni così da poter mettere a confronto il "bello" napoletano, quello milanese e via dicendo, il professore suggerì agli intellettuali esercizi di critica costruttiva. Nei giardini del Quirinale, durante il consueto ricevimento riservato agli scrittori e agli artisti il 2 giugno, il Professore disse in un discorso: "Se nobile e corretto è il monito a non elogiare uomini politici viventi, è nostro desiderio preciso che la critica - beninteso imparziale - ci accompagni nella guida del Paese. Io ringrazio si d'ora coloro che non ci risparmieranno obiezioni pubbliche, fossero pure aspri rimproveri. Più che esortare, signori, vi do un mandato, una consegna: tornate ai vostri studi, ripercorrete le nostre biografie, ricordate a noi stessi chi volevamo essere, chi siamo, cosa dobbiamo essere...


I due anonimi
Romanzo di fantapolitica
dopo il voto del 15 giugno 1975

martedì 1 dicembre 2009

Oro blu

...
- Non avrà intenzione di far saltare una diga? - esclamo Francesca allarmata.
- Niente di così rozzo. Con il rifornimento regolare di acqua al limite dell'esaurimento., le città dipendono sempre più da fonti private. Le società di comodo della Gogstad non hanno fatto altro che acquisire sistemi idrici ovunque. Potremo creare una carenza d'acqua dove e quando vorremo, semplicemente chiudendo i rubinetti. Poi venderemo soltanto alle nazioni che potranno permetterselo.
- E quelli che non se lo possono permettere? -
- Nell'Ovest circola un vecchio detto: "L'acqua scorre anche controcorrente pur di raggiungere il denaro". I ricchi hanno sempre avuto  una fonte d'acqua a buon mercato a spese altrui. Ora con il mio piano l'acqua non sarà più a buon mercato. Lo faremo su scala mondiale, in Europa, Asia, Suamerica e Africa. Sarà capitalismo nella forma più pura: il mercato determina il prezzo. -
- Ma l'acqua non è un bene di consumo come la pancetta di maiale. -
- Lei è vissuta troppo a lungo nella giungla. La globalizzazione non è altro che la promozione dei monopoli nei settori della comunicazione, dell'agricoltura, dell'alimentazione o del potere. Perché non dell'acqua? In base ai nuovi trattati internazionali, ormai nessuna nazione è proprietaria dei diritti sulle proprie risorse idriche. Queste spettano al miglior offerente, e la Gogstad sarà il miglior offerente.
...

Clive Cussler