domenica 19 febbraio 2012

Pane al pane...

È indubbio che, nella sezione di Sel Ceglie, ci sia stato un problema con le riunioni e il tesseramento, arenatosi per colpevoli individuabili. I motivi di questa situazione mi sono ancora oscuri. Credo che Matarrelli abbia semplicemente trovato una motivazione pronta per l'uso per decidere l'azzeramento e Trichera una porta aperta in cui intrufolarsi. Non importa se per raggiungere lo scopo si è dovuto scavalcare almeno una regola elementare di correttezza: l'invio preventivo di notifica, con l'elenco di eventuali insoddisfazioni per l'operato della sezione.

È la logica di una vecchia politica autoreferenziale, che si spaccia per nuova. È la logica di una casta immutabile, intoccabile, che non vuole cambiare le regole del gioco a favore di una trasparenza, semplicemente perché non ha a cuore il bene comune e la considerazione della volontà della collettività in cui opera. Essa è alla continua ricerca del consenso immediato. Utilizza buona parte delle proprie energie alla risistemazione, al riequilibrio delle forze in campo e alla difesa di privilegi e posizioni acquisite e, se per questo bisogna ignorare alcune regole, poco importa. Ossia l'etica asservita al tornaconto. Non interessa quanta affidabilità possano offrire i nuovi acquisti e quanta considerazione abbiano o abbiano avuto per il territorio; basta un colpo di spugna sul passato e riconsiderarli ed incensarli alla bisogna.

Credo sia ormai la logica della deriva vendoliana, di una politica ridotta a poter essere rappresentata da una barca alla mercé dei flutti, alla ricerca di un porto sicuro in cui approdare. Ormai simbolo di una rinuncia ad essere lei stessa porto sicuro e faro di riferimento per una nuova fase sempre evocata e mai realizzata.

Il tanto esorcizzato berlusconismo, alla fine, si è intrufolato anche nel corpo di Sel.


Certo potrà vincere ancora, avere consensi, vincere primarie ma è diventato un ibrido. Non è più la creatura iniziale ideata da Vendola.


Non importa se c'è giustizia nella strada intrapresa, conta l'obiettivo raggiunto


Una lezione di cinismo

1 commento:

  1. [...] causticamente Vittorio Bruno Stamerra. Se vuoi leggere come la pensa Beppe Grillo clicca qui. Se clicchi qui invece leggerai il disincanto di Pino [...]

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