giovedì 2 febbraio 2012

Gli imbonitori del nuovo millennio



Sicuramente in Parlamento gira una malattia molto contagiosa che porta a sproloquiare e a sparare cazzate. Di quelle di Berlusconi e combriccola ormai abbiamo perso il conto, ma adesso cominciano a spararle a raffiche anche questi

1 commento:

  1. Ciao Pino, questi co sta menata del posto fisso e del posto non fisso ce la stanno proprio seccando la mi..... ecc. ecc.
    Certo che se uno avesse un posto che dopo 5 anni di lavoro si becca tremila euro di pensione al mese (come loro), si che potrebbe dire (dopo 5 anni) ma che me frega di cambiare o di perdere il lavoro, oramai la mia pensione e bella che assicurata.
    Il fatto è che quando uno a la pancia piena non può capire la fame degli altri.
    Non mi è mai capitato di essere licenziato di punto in bianco dalla mattina alla sera, ma posso immaginare che sia come ricevere un mattone sulla testa. Poveracci trovarsi di botto in mezzo a una strada e magari con una famiglia sulle spalle.
    Io ho cambiato si innumerovoli volte sede di lavoro, ma il datore di lavoro era lo stesso e il lavoro era uguale, un posto di lavoro mica si trova dal tabbaccaio assieme alle sigarette, e poi vai a ricomicniare ad imparare un nuovo lavoro, magari a 50 anni.
    Ma andassero un po a fare in ...... sempre ... ecc. ecc.

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