Commedia gradevole quella di ieri sera al Teatro Comunale. "A fissarije", presentata dal gruppo teatrale del Centro Anziani, ha fatto trascorrere un'ora di sano divertimento in un teatro al completo.
Purtroppo lo spettro del disastro ambientale causato dell'incendio dei capannoni della TAF aleggiava anche in teatro. La caduta inquinante ha interessato soprattutto la zona San Rocco, quindi Teatro compreso. I segni neri erano visibili su tutta la moquette del pavimento segnata dal passaggio degli spettatori.
Ancora questa mattina il fumo acre e nero fuoriusciva dallo stabile dell'Azienda.
Gli abitanti sono preoccupati per il futuro e, mentre sono indaffarati a cancellare i segni neri e tenaci con sgrassatori ed ogni mezzo a disposizione, si chiedono quanta diossina si trova in quelle polveri e quanto influirà sulla salute.
L'ARPA ha eseguito i rilevamenti necessari, ora la gente attende una risposta possibilmente rapida.
Intanto si consiglia di prendere tutte le precauzioni del caso, lavando bene le verdure e gli alimenti prodotti in zona.
ma cosa dici Pino, non hai sentito cosa hanno detto sindaco e consigliere ? QUESTO E' UN PAESE TRANQUILLO va tutto bene ....ammesso che ci sia, cosa vuoi che sia un po' di diossina ? Poveri noi... AMM
RispondiEliminaCara AMM è quel sottovalutare sempre la situazione che preoccupa ancora di più. Non dimentichiamo che Ceglie ha il più alto tasso di tumori della provincia di Brindisi e non solo.
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