Il rispetto e l'amore per la cultura e le tradizioni della propria terra sono radici da cui l'individuo attinge linfa e forza, essenziali per la crescita personale e della comunità in cui opera e vive. L'arricchimento interiore che scaturisce da questo vincolo è sicuramente reciproco.
vedo che anche tu hai cambiato avatar, splinder ha la memoria corta
RispondiEliminaal terzo banco c'ero la domenica, quando Don Guanella mi lasciava libero ;o)
RispondiEliminaMi sono trovato improvvisamente un punto interrogativo. La chiesa Madre era la mia parrocchia quindi ho seguito tutto l'iter fino alla cresima, ed ai tempi nostri era molto impegnativo, ma c'era anche parecchio intrattenimento con i primi televisori e filmini parrocchiali.
RispondiEliminaio ero diviso fra Chiesa Madre e Don Guanella, avevo compagni in entrambe le chiese ma la preparazione alla cresima l'ho fatta da Don Guanella (dove si poteva giocare anche a pallone - e non è poco ;o) ) visto che mi hanno buttato giù i Cappuccini dove ho frequentato il catechismo per la prima comunione
RispondiEliminaDon Guanella è stato per noi un punto di riferimento per lo spazio che si aveva a disposizione e per le iniziative. Si andava spesso a giocare a pallone ed ho cominciato lì a strimbellare il pianoforte. Peccato che ho smesso di impararlo.
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