La consapevolezza e la paura di poter rimanere schiacciati dal grandissimo successo precedente di "Cungette i cadute" era palpabile dietro le quinte di "U pacce de case". Così non è stato. Il successo di numero e di partecipazione attiva del pubblico di ieri sera ha archiviato nel curriculum positivo del gruppo teatrale il passato.
Per chi afferma (sempre in rigoroso anonimato) che il Teatro Comunale è ora diventato un salone parrocchiale cominci a rivedere il concetto di cultura e di partecipazione dei cittadini alla vita sociale di Ceglie.
Soprattutto si rassegni al fatto che (come ha affermato l'assessore Palmisano e Mimma Gatti e consorte) il G.T.A. è una realtà che si colloca tra le eccellenze della cultura cegliese.