agosto 23, 2012

Tendo a perdere le cose ultimamente, specialmente i quadernini con gli appunti, che sono al momento quanto di più prezioso ho, vista la mia memoria labile, peggiorata dalla stanchezza e dal caldo. Prima della partenza per
Ceglie Messapica (Brindisi) per partecipare al
Ceglie FoodCamp mi sono comprata un taccuino della
Moleskine, ricoperto di pelle nera morbida, con un elastico a fermare i fogli.
Sono un po’ snob in fatto di appunti, lo ammetto. Al ritorno ho buttato sottosopra il bagaglio, ho cercato tra taralli e friselle, ma non c’era traccia degli appunti(*)…
All’inizio sono stata presa dal panico, perché avrei voluto fare un reportage dettagliato di questi due giorni estremamente interessanti. Poi mi son seduta, ho scorso le foto, e tutto è tornato alla memoria: la luce bianca, il mare di olivi, i trulli e le masserie, l’odore di mandorla, l’abbondanza, la generosità e l’accoglienza.
La Puglia ti entra nel cuore, non c’è nulla da fare!
Contnua a leggere
Abbiamo una ricchezza inestimabile da valorizzare.
È davvero migliore la gramigna geneticamente modificata dei campi da golf nel nostro territorio?
